BERNIE ECCLESTONE SI DICHIARA COLPEVOLE PER TRUFFA
Bernie Ecclestone si dichiara colpevole per la frode da circa 500 milioni di euro per la quale l’ex patron della Formula 1 era stato accusato ed inizialmente si era invece dichiarato innocente in Inghilterra. Un colpo di scena avvenuto questa mattina, giovedì 12 ottobre 2023, nella vicenda giudiziaria che coinvolge il 92enne imprenditore, per tanti anni boss indiscusso della Formula 1. La somma è di quasi 500 milioni di euro (oltre 400 milioni di sterline), detenuti in un fondo fiduciario a Singapore.
Stamattina Bernie Ecclestone si è presentato davanti alla Southwark Crown Court e si è dichiarato colpevole davanti ai giudici, ribaltando la precedente professione di innocenza. Ecclestone avrebbe dovuto essere processato il mese prossimo, ma a questo punto il procedimento non dovrebbe più essere necessario, anche se la sua età potrebbe essere un fattore nella determinazione della pena che dovrà scontare.
BERNIE ECCLESTONE: LA TRUFFA E UN 2023 SFORTUNATO
Ricordiamo che Bernie Ecclestone era stato accusato a seguito di un’indagine fiscale da parte dell’HM Revenues and Customs, l’ente tributario britannico, secondo cui l’indagine era stata “complessa e mondiale”, con riferimento appunto in particolare a Singapore. I pubblici ministeri affermano che Ecclestone abbia dichiarato alle autorità fiscali “un solo trust”, istituito per conto di sua figlia.
Secondo l’accusa, Bernie Ecclestone aveva detto all’HMRC di “non essere il disponente né il beneficiario di alcun trust all’interno o all’esterno del Regno Unito”, ma fu accusato quando gli investigatori scoprirono prove secondo le quali avrebbe potuto trarre vantaggio dall’accordo. Il 2023 non è un anno fortunato per Ecclestone, che pochi mesi fa era stato arrestato per aver portato illegalmente e senza dichiararla in precedenza una pistola a bordo di un volo privato. L’arma sarebbe stata presente nel bagaglio dell’uomo, mentre questo si stava imbarcando su un volo privato verso la Svizzera.