Tommaso Boccioli e Gregorio Boccioli, chi sono i figli di Arianna David? “Scherzano sul mio regime alimentare”
Arianna David è ospite della puntata di oggi di Verissimo per concedere una lunga intervista a Silvia Toffanin. L’ex Miss Italia nota soprattutto per aver partecipato ben due volte come concorrente all’Isola dei Famosi da anni lotta contro l’anoressia nervosa e nelle scorse settimane ha parlato della sua malattia nel programma di Bruno Vespa. Per quanto riguarda la sua vita privata, invece, l’attrice è sposata con l’attuale marito David Liccioli mentre in passato è stata sposata con Marco Bocciolini dalla cui unione sono nati due figli.
Chi sono Tommaso e Gregorio Bocciolini, figli di Arianna David? Lontani dal mondo dello spettacolo su di loro si conosce solo l’età. Il maggiore è Tommaso, è nato nel 2005 e dunque ha 19 anni mentre in piena adolescenza è il secondogenito Gregorio nato nel 2008. Arianna in durante un’intervista concessa a Caterina Balivo a La volta buona ha confessato che i suoi due figli sono un vero e proprio aiuto nello sdrammatizzare i suoi disturbi alimentari: “I miei figli sono abituati a vedermi in un regime alimentare molto severo e alla fine loro ci scherzano…”
Arianna David e il rapporto con i figli Tommaso e Gregorio Boccioli: “Figli femmine? Si sarebbero rovinate”
E sempre durante l’intervista a La volta buona, Arianna David ha confessato di essere felice di aver avuto dei figli maschi e non femmine per un motivo molto semplice: “Perché se avessi avuto delle femmine si sarebbero rovinate con me, le femmine ti copiano.” E subito dopo ha aggiunto che non è stato facile crescerli da sola, poiché il loro papà non è stato molto presente ma che nonostante tutto è riuscita a crescerli bene e con la testa con le spalle. I figli di Arianna David sono Tommaso e Gregorio Boccioli, in un’intervista rilasciata qualche anno fa a Oggi, invece, aveva confessato subito dopo essersi sposata con il marito David Liccioli che avrebbe voluto un altro figlio: “Adoro i bambini e non mi spaventa l’idea di ricominciare da capo.”
