L’ombra di Al-Qaida dietro gli attentati di Mumbai, furono centinaia le vittime e i feriti nell’attacco terroristico del 2008
Il 26 novembre 2008, una serie di spaventosi attacchi terroristici travolse la città di Mumbai, in India, per oltre 60 ore. Dieci bersagli furono colpiti simultaneamente, tra cui la stazione ferroviaria e alcuni hotel di lusso. Gli assalitori spararono con fucili AK-47, lanciarono granate e presero ostaggi. L’incidente più grave avvenne nella stazione ferroviaria, dove uomini armati spararono sulla folla e lanciarono granate. Gli hotel Oberoi, Taj Mahal e Trident furono presi d’assalto, con numerosi ostaggi. Nonostante il rapimento di oltre 600 ostaggi, il coraggio delle forze speciali indiane fu encomiabile. Riuscirono a uccidere nove terroristi e catturarne uno vivo.
L’attacco fu rivendicato dai Deccan Mujahideen, ma esperti suggerirono che al-Qaida potesse essere coinvolto. La marina militare indiana escluse invece l’implicazione dei pirati. Gli attacchi causarono la morte di almeno 195 persone e oltre 300 persone ferite. La maggior parte delle vittime era indiana, ma persero la vita anche persone di altre nazionalità. Quattro israeliani furono uccisi nell’assalto a un centro di cultura ebraica, mentre quindici terroristi furono uccisi ed uno arrestato.
Gli attentati a Mumbai, le reazioni del mondo
L’orrore di quei giorni rimane inciso nella memoria collettiva e sottolinea l’importanza di affrontare il terrorismo in tutto il mondo. I devastanti attacchi di Mumbai nel 2008 suscitarono un’ondata di sdegno e condanna a livello mondiale. Il Primo Ministro indiano Manmohan Singh annunciò un potenziamento delle forze dell’ordine e trattative diplomatiche con i paesi limitrofi per affrontare il terrorismo.
Leader politici italiani, incluso il ministro degli Esteri dell’epoca, Franco Frattini, condannarono fermamente gli attacchi a Mumbai, riconoscendo la minaccia globale che ancora oggi il terrorismo rappresenta e l’importanza di trovare linee guida comuni per combatterlo e contrastarlo. La tragica vicenda ha ispirato il film francese del 2015 Taj Mahal e il film del 2018 Attacco a Mumbai – Una vera storia di coraggio, in onda questa sera su Italia 1.