Miranda Martino, da “remissiva” col padre al giudizio della madre sulla carriera da soubrette
Nel panorama artistico italiano, tanto variegato quanto di valore, un posto degno di nota è certamente riservato a Miranda Martino. La cantante e attrice italiana si è raccontata al Corriere della Sera; dal rapporto con i genitori alle tappe più significative della sua carriera. “Mio padre, Riccardo, un tipo austero, ci chiamavo col campanello… Lo ricordo con affetto, era la sua preferita; ero remissiva e desiderava che sua moglie, nostra madre Tecla, fosse docile come me. Mamma era una pianista talentuosa e ribelle”. Inizia così il racconto di Miranda Martino, che poi aggiunge un aneddoto: “Una volta mi sono ribellata a mio padre; volevo andare a ballare e lui mi negava il consenso. Corsi a una finestra della casa e mi buttai di sotto; rimasi a penzoloni e venni ritirata su“.
Nel prosieguo dell’intervista rilasciata per il Corriere della Sera, Miranda Martino ha approfondito anche il racconto di sua madre. “Mia madre era ossessionata dalla mia magrezza ed esclamava: ‘Quanto è secca ‘sta piccerella’. Poi, quando cominciai a esibirmi come soubrette, disse che ero caduta in un gorgo di torbide passioni“. La cantante e attrice, sul suo esordio professionale, ha invece spiegato: “Da un estremo all’altro? Come il mio percorso artistico, iniziando a vent’anni con il concorso per voci nuove a Sanremo per poi approdare molto tempo dopo al teatro impegnato, al Piccolo di Milano. Così come la mia vita privata, segnata da due violenze”.
Miranda Martino, dalle terribili violenze subite agli aneddoti sulla vita sentimentale
Miranda Martino, citando il discorso sulle violenze subite nella sua vita, ha rivelato al Corriere della Sera alcuni dettagli inediti. “La prima volta ero giovanissima e venni violentata da un ragazzo, appena conosciuto su un tram: era gentile e si offrì di accompagnarmi a casa. Quando arrivammo nel mio palazzo, mi trascinò all’ultimo piano e abusò di me. La seconda è stata ugualmente dolorosa… Mi fece bere molto whisky: intontita dall’alcol, sdraiata sul letto nuda, tenevo gli occhi chiusi ma sentivo degli strani clic. Quattro anni dopo ho scoperto che aveva scattato delle foto e che le aveva fatte vedere ai colleghi, per vantarsi“. Scioccante il racconto di Miranda Martino, che nonostante tutto ha avuto la forza di reagire alle avversità imponendosi con il proprio carattere e talento.
Avviandosi verso il finire dell’intervista rilasciata al quotidiano, Miranda Martino si è poi concentrata su altri aneddoti di vita privata. “Una vita movimentata sul versante sentimentale? Sposai Ivan Davoli, non essendone innamorata: dopo lo scandalo delle foto volevo sentirmi chiamare ‘signora’. Un amore importante è stato con Gino Lavagetto, da cui ho avuto il nostro bellissimo figlio Fiodor”. Sul flirt con Claudio Rossini ha invece raccontato: “Non mi sono fatta mancare niente! Un giovane attore, si innamorò di me follemente… Se sono stata una buona madre? Lavoravo troppo, ero spesso assente, ma abbiamo recuperato il rapporto e ho un meraviglioso nipote di 19 anni”. Miranda Martino ha poi concluso: “Rimpianti? non aver avuto una sfera privata, e il tempo passa…”.