Britney Spears: il libro “The woman in me” menziona tra le colleghe star Madonna, Donatella Versace e…
Nell’attesa generale per il rilascio del suo libro “The woman in me”, Britney Spears é uno dei trend sui social con gli spoiler dell’opera scritta che vede Madonna, Donatella Versace, Paris Hilton protagoniste, tra le altre mention superstar. Il rilascio del libro autobiografico -The woman in me- della reginetta del Pop Britney Spears é atteso per il 24 ottobre 2023. E, intanto, l’opera di memorie sulla vita e la carriera della Santa del pop, celebrata ogni anno nella sin-city di Las Vegas il 5 novembre, é un thread di accesa discussione nei vari social. Questo, complici i curiosi spoiler delle verità messe per iscritto di Britney Spears, che vengono ripresi dalle principali testate nel mondo, raccolte in particolare dal web-journal Breathe heavy.com.
“Fin da piccola volevo essere come lei -scrive Britney Spears nel memoir in uscita su Madonna-. Ricordo quando venne a trovarmi nella mia vecchia casa. È entrata in casa e la stanza è diventata subito sua. Ricordo di aver pensato, ‘adesso questa è la stanza di Madonna’”. Il retroscena che la Santa del Pop rilascia sul conto della popstar che in assoluto più di tutte l’ha ispirata ad attivarsi nella carriera musicale, poi prosegue: “In Madonna ho trovato una mentore. La massima fiducia di Madonna mi ha aiutato a fuoco la mia situazione e con occhi nuovi. Lei è una delle poche che ha capito cosa stessi passando. Avevo bisogno di un spirito guida in quel momento. In passato mi ha anche avviata alla Kabbalah; mi ha anche regalato un baule pieno di libri sullo Zohar”.
E le parole di Britney Spears su Madonna poi proseguono alla luce della cerimonia di premiazione, MTV Video Music Awards, condivisa tra il 2003 e il 2004: “Durante le prove per i VMA ebbi l’idea di includere Madonna in Me Against the Music. Quando lavorava con me ero stupita dal modo in cui Madonna si rifiutava di compromettere la sua visione sull’arte e la sua integrità personale e morale. È stata una lezione importante per me”. Mi ci è voluto molto tempo per assorbire questa cosa: lei chiedeva potere, e così ha ottenuto il potere”.
Britney Spears scrive anche di…
E gli spoiler del libro The woman in me -tra le cui pagine l’autrice definisce “una stronza totale” la sorella Jamie- proseguono ancora in memoir di altri retroscena di vita e carriera di Britney Spears, alla mention di Paris Hilton:
“In lei ho trovato uno spirito affine in alcuni momenti della mia vita. Lei è una delle persone che è stata più gentile con me quando avevo davvero bisogno di gentilezza. Mi ha incoraggiato a divertirmi per la prima volta- ammette Britney Spears, tra le rimembranze scritte-. Fino ad allora avevo solo pensato al lavoro e a compiacere gli altri, a rispettare le direttive che arrivavano dal mio team. Però su noi due hanno esagerato. Le nostre serate non sono mai state così selvagge come la stampa ha fatto credere”.
In The woman in me, Britney Spears scrive anche della stilista italiana più influente su scala global, Donatella Versace:
“La conosco da molti anni, ha disegnato anche il mio vestito da sposa. Nel 2002 sono stata a Milano da lei dopo la rottura con Justin Timberlake. Quel viaggio mi ha rinvigorito, mi ha ricordato che c’era ancora divertimento al mondo. – quindi prosegue tra le righe, Britney Spears – Donatella è nota per le sue feste sontuose e quella non ha fatto eccezione. Ricordo di aver visto Lenny Kravitz lì, tutte queste persone fantastiche. Quella festa è stata davvero la prima cosa che ho fatto per riprendermi dopo la rottura con Justin”.
Tra le mention di The woman in me, inaspettata é poi quella passata alla cronaca rosa come l’acerrima nemica di Britney Spears nella musica, Christina Aguilera: “Ci siamo incontrate per la prima volta durante il provino per The All-New Mickey Mouse Club. Abbiamo anche condiviso un camerino durante la nostra permanenza nello show -fa sapere Britney mettendo a tacere le voci sull’acredine con la collega Christina-. Durante i nostri tour e show io e l’Aguilera abbiano condiviso dei ballerini. -quindi le parole pungenti, in riferimento alla condizione liberticida contro cui ha combattuto per anni, in particolare in tribunale per la liberazione dalla conservatorship, la tutela legale cui era vincolata dal 2008 al 2021: ” Quando mi è capitato di uscire con i ballerini io non potevo bere, mi era vietato, mentre Christina l’ho vista molto allegra diciamo. Avrei voluto lasciarmi andare come lei. Sarebbe stato bello bere qualcosa con loro, diventare ribelle, sfacciata, divertente”.