Un sacerdote, in provincia di Siracusa, è stato arrestato in flagranza di reato con l’accusa di estorsione mentre prendeva 100 euro in cambio della celebrazione di un funerale. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, Padre Vincenzo Cafra, parroco della chiesa Madre di Sortino, avrebbe stabilito una tariffa per i suoi “servizi”: un vero e proprio listino che i sortinesi erano costretti a pagare per l’ultima benedizione ai propri cari. A far scattare l’indagine è stata una denuncia arrivata ai militari. Il prete è ora ai domiciliari: presto comparirà davanti al gip del Tribunale di Siracusa per la convalida dell’arresto.
Le manette sono arrivate nella mattinata del 25 ottobre. Vincenzo Cafra, parroco della Chiesa Madre di Sortino, avrebbe preso 100 euro per ogni rito funebre celebrato, come prevedeva il tariffario da lui stabilito. L’indagine è scattata dopo la denuncia ai Carabinieri che spiegava come il sacerdote non mettesse in atto la cosiddetta “offerta libera”. Per celebrare un funerale, infatti, si partiva proprio da 100 euro: una pratica ovviamente vietata dalla Legge e dalla Chiesa.
Padre Vincenzo Cafra arrestato a Sortino in flagranza di reato
Dopo aver ricevuto la denuncia, i carabinieri hanno messo alla prova padre Vincenzo Cafra con la complicità di una persona che si sarebbe presentata da lui per organizzare un funerale, spiega Rai News. Nel momento del passaggio del denaro, i carabinieri sono intervenuti, mettendogli le manette ai polsi. Il sacerdote si trova ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida della misura cautelare. Il sindaco di Sortino, Vincenzo Parlato, ha parlato di “giornata triste che getta nello sconforto tutto il paese. Abbiamo fiducia nella magistratura e il parroco saprà dimostrare la sua correttezza”.
Padre Vincenzo sarebbe stato beccato in flagranza di reato qualche giorno dopo la celebrazione dei funerali di Laura Salafia. La donna, originaria di Sortino, era rimasta tetraplegica nel 2010 a causa di una pallottola vagante che l’aveva colpita davanti alla facoltà di Lettere dell’università di Catania, dove studiava. Divenuta un simbolo di resilienza in questi anni di lotta, Laura Salafia si è spenta il 16 ottobre 2023: il funerale della donna si è svolto a Sortino, suo paese di origine a circa 40 km da Siracusa.