Più volte si parla di quali cibi possano essere più salutari per il nostro organismo. E concentrandoci sul principale muscolo del nostro corpo occorre puntare su tutto ciò che sia ricco di antiossidanti, migliorando la circolazione e la vasodilatazione. Intervistato a La Stampa il professor Gaetano Maria De Ferrari, direttore di Cardiologia universitaria delle Molinette, ha affrontato la tematica, e in vista delle “35esime Giornate Cardiologiche Torinesi” (previsto domani e venerdì presso l’Hotel Majestic), ha voluto tratteggiare una sorta di ‘dieta’ cara al cuore, con quegli alimenti che non dovrebbero mai mancare dalle nostre tavole e con quei cibi di cui invece dovremmo fare a meno. Non mancano sorprese, soprattutto rispetto ai falsi miti su caffè e cioccolato.
Una sorta quindi di vademecum alimentare quello delineato dal prof de Ferrari, che vede in cima alla lista dei cibi prediletti dal cuore il caffè, le nocciole e il cioccolato amaro. Non poteva poi mancare un accenno redarguente nei confronti del cosiddetto ‘junk food’, che può rappresentare un vero e proprio veleno per la nostra salute, soprattutto se consumato in grosse quantità.
DIETA E ALIMENTAZIONE, I FALSI NEMICI DELLA SALUTE
Secondo il cardiologo tutto parte dall’alimentazione. La ‘dieta’ non deve quindi essere intesa, come si fa comunemente, come privazione ma deve essere ricca dei cibi giusti. Fatta questa premessa il professor De Ferrari ha dato spunti precisi sui principali cibi salutari, sfatando anche alcuni miti. Il caffè, ad esempio, contrariamente a ciò che ci è sempre stato detto per anni, non causa problemi al cuore, anzi. “Uno studio pubblicato sulla rivista “New England” ha dimostrato che non c’è rapporto diretto tra le aritmie atriali e l’assunzione di caffè. Come è comprovato che 3 tazze di caffè al giorno non danneggiano il cuore. Anzi: la stimolazione nervosa a basse dosi e il maggior dinamismo, anche fisico, riducono il rischio cardiovascolare.”
E così anche il vino. Non è nemico della salute se consumato moderatamente. Quello rosso specialmente ha effetti benefici. E poi ancora la frutta in guscio: 30 g di nocciole soprattutto, ma anche di noci e mandorle non può che far bene al cuore, così come anche il cioccolato amaro, in quanto ricchi di antiossidanti, preziosi alleati del muscolo cardiaco. E infine ha voluto scardinare anche le teorie contro la carne, che non andrebbe abolita in toto, purchè consumata solo due volte a settimana. In ultima battuta Gaetano De Ferrari ha voluto poi precisare come all’alimentazione vada riservata la stessa attenzione data ai medicinali, lasciando intendere come spesso, seguire il giusto regime alimentare sia perfino meglio anche di una prescrizione medica.