Matthew Perry, il celebre attore che ha interpretato Chandler Bing per dieci stagioni della serie Friends, è morto. Il cinquantaquattrenne è stato ritrovato privo di vita nelle scorse ore dentro la Jacuzzi della sua casa a Los Angeles. Secondo le prime ipotesi, come riportato da Repubblica, la causa del decesso potrebbe essere un arresto cardiaco.
L’uomo, nel corso di tutta la sua vita, aveva sofferto di dipendenza dall’alcol e dalle sostanze stupefacenti. A 14 anni aveva iniziato a bere, tanto che per 65 volte era stato sottoposto a dei trattamenti per disintossicarsi dal valore di 9 milioni di dollari. Gli oppioidi invece erano entrati nella sua vita più avanti, quando aveva avuto un incidente e gli era stato prescritto il Vicodin. Era arrivato a prenderne 55 pasticche al giorno. Il decesso, tuttavia, sembrerebbe non essere legato a ciò. La Polizia, in tal senso, ha specificato che non sono state ritrovate droghe vicino al corpo.
Matthew Perry è morto a 54 anni: era attore di Friends, mondo del cinema a lutto
Il mondo del cinema adesso è a lutto per la scomparsa di Matthew Perry, l’attore di Friends morto a soli 54 anni. La sua ultima apparizione sullo schermo era stata proprio in occasione della reunion dell’amato telefilm due anni fa insieme a Jennifer Aniston, Courteney Cox, Lisa Kudrow, Matt LeBlanc e David Schwimmer. La sua presenza era stata messa in dubbio proprio in virtù delle sue condizioni, ma alla fine ha deciso di partecipare.
In un memoriale pubblicato l’anno scorso, dal titolo Friends, Lovers, and the Big Terrible Things, aveva anche raccontato tutti i problemi della sua vita, sul set ma soprattutto fuori. Nel 2018 forse quello più difficile. Il consumo di oppio infatti gli aveva provocato una perforazione gastrointestinale, che lo aveva costretto ad un’intervento chirurgico d’emergenza. Era rimasto in coma due settimane e ricoverato per cinque mesi. “Sono stato fortunato perché mi è andata bene. I dottori mi avevano dato il 2% di possibilità di sopravvivere”, aveva detto.