Il consueto approfondimento riguardante le principali scosse di terremoto che si sono verificate nella giornata di oggi in Italia. Come si legge sul portale dell’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia che si occupa di studiare, registrare e analizzare i vari movimenti tellurici, l’ultimo sisma è stato quello avvenuto lungo il mar Tirreno Meridionale, di fronte alle coste calabresi, in mare aperto.
L’evento tellurico, localizzato dalla Sala Sismica INGV-Roma, è stato registrato non nella giornata di oggi ma nella tarda serata di ieri, precisamente alle ore 22:59, e le sue coordinate geografiche sono state 39.3850 gradi di latitudine, 15.2800 di longitudine e una profondità di 248 chilometri sotto il livello del mare. Per quanto riguarda i comuni in zona, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha fatto sapere che non è stato rilevato “Nessun comune italiano entro 20 km dall’epicentro”, essendo appunto il sisma verificatosi lontano dalla terra ferma. La città con almeno 50mila abitanti più vicina all’epicentro è stata invece Cosenza, distante 85 chilometri dalla zona del sisma.
TERREMOTO OGGI A PERUGIA: I DETTAGLI INGV
Nella giornata di oggi si è verificata una scossa di terremoto anche nella regione Umbria, precisamente a tre chilometri a nord ovest di Preci, in provincia di Perugia. In questo caso si è trattato di un evento tellurico con una magnitudo di 1.9 gradi sulla scala Richter, localizzato stamane alle ore 5:12.
A localizzarlo è stato anche in questo caso la Sala Sismica INGV-Roma, che ne ha registrato le coordinate geografiche, leggasi 42.9000 gradi di latitudine, 13.0080 di longitudine, e una profondità di 11 chilometri sotto il livello del mare. In zona individuati i comuni di Sellano, Visso, Monte Cavallo, Cerreto di Spoleto e Castelsantangelo sul Nera, località della provincia di Perugia e Macerata visto che il terremoto è risultato essere a cavallo fra Umbria e Marche. La città più vicina è stata invece Foligno, distante 26 chilometri dall’epicentro, con Terni a 48, quindi Perugia più staccata a 55 e infine Teramo a 63.