Nuovo cambio di casacca per James Harden, cestista dei Philadelphia 76ers, considerato fra i migliori giocatori della NBA degli ultimi 10 anni. Dopo settimane di chiacchiere e indiscrezioni alla fine “The Beard” è volato a Los Angeles, sponda Clippers lasciando così Philadelphia dopo una sola stagione. Quello dell’ex giocatore degli Houston Rockets era comunque un addio annunciato visto che nelle ultime settimane aveva vissuto da separato in casa fra le fila dei 76ers di conseguenza l’addio è stato un esito obbligato.
Harden è così volato in California all’interno di un maxi scambio (cosa comunque da prassi nel campionato di basket americano), che ha coinvolto ben 7 giocatori. Assieme ad Harden, il pezzo pregiato dell’operazione di mercato, si trasferiranno a Los Angeles anche PJ Tucker nonché Filip Petrusev, giovane cestista originario della Serbia classe 2000. La compagine di L.A. Invece, cede a Phila Marcus Morris, Nic Batum, KJ Martin e Robert Covington, con l’aggiunta di un pacchetto di scelte.
JAMES HARDEN AI LOS ANGELES CLIPPERS, UN’INDISCREZIONE CHIACCHIERATA A LUNGO
I Sixers hanno inoltre dovuto tagliare Danny Green per completare l’affare, ma otterranno anche una scelta non protetta al primo giro del draft 2028, e due scelte al secondo giro e una pick swap, così come si legge sul sito de La Gazzetta dello Sport citando gli americani di ESPN. Inoltre, si aggiungerà anche una futura scelta al primo giro che potrebbe essere girata tramite una terza franchigia.
Il nome di James Harden stava circolando ormai da mesi in casa Clippers, obiettivo di mercato mai nascosto. La guardia aveva invece detto chiaramente che non avrebbe continuato la sua permanenza fra le fila di Philadelphia, dopo una serie di attacchi al general manager Daryl Morey. Da segnalare anche la permanenza a Los Angeles di Terance Mann, che in estate era finito spesso e volentieri al centro delle voci di mercato, proprio come possibile giocatore da scambiare con Harden.