Il grande sentiero, diretto da John Ford
Sabato 4 novembre, andrà in onda, nel pomeriggio di Rete 4, alle ore 15,30, il film western del 1964 intitolato Il grande sentiero. La pellicola è diretta dal noto regista John Ford, diventato famoso proprio per l’importante produzione di film western e per il record di 4 Oscar alla regia. Le musiche hanno invece la firma del compositore statunitense Alex North, premiato con l’Oscar alla carriera nel 1986 e, insieme ad Ennio Morricone (2007), l’unico musicista ad aver ricevuto questo riconoscimento. Il film ha una notevole durata da segnalare: 154 minuti.
Il protagonista è interpretato dall’attore statunitense Richard Widmark, diventato famoso negli anni ’50 grazie ad alcune interpretazioni come La tua bocca brucia (1953) accanto a Marilyn Monroe, Il prigioniero della miniera (1954) al fianco di Gary Cooper e Ultima notte a Warlock (1959) con Henry Fonda e Anthony Quinn. Al suo fianco la bellissima Carroll Baker, apparsa in quello stesso anno in L’uomo che non sapeva amare di Edward Dmytryk con George Peppard e Alan Ladd. Nel cast anche il celebre James Stewart, apparso in grandi pellicole di successo dell’epoca come Scandalo a Filadelfia (1940), La vita è meravigliosa (1946), La finestra sul cortile (1954) e L’uomo che sapeva troppo (1956).
La trama de Il grande sentiero: la tragedia dei nativi americani
Il grande sentiero è ambientato nel 1878, durante l’esodo della tribù Cheyenne. I nativi americani sono ormai allo stremo, a causa delle promesse non mantenute dagli uomini bianchi, infatti sono obbligati ad allontanarsi dalle riserve a causa di un’imminente carestia. L’unica speranza è quella di raggiungere il Wyoming, un luogo in cui avevano vissuto in passato; purtroppo però queste terre sono già state occupate dai coloni, che sono pronti a tutto pur di impedire ai pellerossa di stanziare in quel luogo.
Il capitano Wessels (Karl Malden) viene incaricato di frenare gli indiani e inizia a ucciderli uno alla volta. L’unico a prendere le parti della tribù è il comandante Thomas Archer (Richard Widmark), che decide di partire con i suoi uomini per cercare di fare da intermediario tra i pellerossa e il governo. I Cheyenne sono ormai senza acqua e cibo, così decidono di trattare con Archer, ma il governo non è aperto a trovare un punto d’accordo. La tribù capisce quindi che l’unica possibilità rimasta è proseguire il viaggio, affrontando mille difficoltà, e contrastando i molteplici attacchi dei coloni bianchi…