A circa un anno dalle elezioni presidenziali Usa, non arrivano buone notizie per i democratici. I sondaggi realizzati da YouGov/CBS News pongono l’accento sul malessere degli statunitensi, ma Joe Biden ha anche altri motivi per disperarsi: Donald Trump è in vantaggio in cinque su sei Stati chiave. Tragica, inoltre, la valutazione sulla gestione dell’economia. La strada è a dir poco in salita per i dem.
I sondaggi hanno posto l’accento sul dossier economia e la preoccupazione del popolo Usa è legato indissolubilmente all’inflazione e all’aumento dei tassi. Ebbene, la stragrande maggioranza degli elettori pensa che staranno meglio dal punto di vista finanziario in caso di vittoria di Donald Trump, per la precisione il 45 per cento. Il 32 per cento sta con Biden, mentre il restante 23 per cento ha preferito non rispondere.
Sondaggi Usa: flop Biden, sorride Trump
Il sondaggio verso le presidenziali Usa ha chiamato in causa l’ipotesi guerra mondiale. Per la maggioranza degli intervistati è più probabile un ingresso degli States in un conflitto con Biden (49 per cento) alla Casa Bianca che con Trump (39 per cento). Con il tycoon è molto più probabile restare fuori da qualsivoglia conflitto (43 per cento). A conferma di ciò, la presidenza Trump garantirebbe pace e stabilità per il 47 per cento, percentuale che per Biden scende al 31 per cento. Biden deve riflettere su un altro dato piuttosto pesante: la percentuale di americani che ritiene che “le cose vadano male” negli Usa ha raggiunto il 73%. A gennaio la percentuale era del 65%. E, ancora, la notizia peggiore: Trump è in vantaggio in cinque Stati chiave su sei. Entrando nel dettaglio, il candidato repubblicano avrebbe un margine di vantaggio fra i 3 e 10 punti in Arizona, Georgia, Michigan, Nevada e Pennsylvania; Biden sarebbe avanti solo in Wisconsin, di 2 punti.