Dopo aver analizzato le intenzioni di voto degli italiani, è tempo di andare a conoscere i nuovi sondaggi politici realizzati da Termometro Politico. Riflettori accesi sui principali dossier di attualità e politica, a partire della crisi in Medio Oriente. Cosa ne pensano gli italiani dell’antisemitismo? Per il 55,4% è palpabile: per il 30,1 per cento è ancora ben presente e spesso emerge, come ora con gli attacchi a Israele, mentre per il 25,3 per cento c’è e si deve vigilare, ma crede sia minoritario nella società. Per il 41,5 per cento non c’è alcun antisemitismo in Occidente: per il 27,9 per cento c’è molto poco, si confonde per antisemitismo quello che è antisionismo, in relazione al conflitto tra israeliani e palestinesi, mentre per il 13,6 per cento l’antisemitismo è un pretesto degli israeliani per far tacere ogni critica alle proprie politiche, c’è più islamofobia nella società. Il restante 3,1 per cento ha preferito non rispondere al quesito.
Sondaggi politici, i dati di TP
I sondaggi politici di TP hanno poi acceso i riflettori sulla manovra finanziaria, in particolare sulla riforma delle pensioni. Quota 103 è stata confermata con lacune modifiche, ma cosa ne pensano gli italiani? Per il 26,8 per cento è un’ingiustizia, si dovrebbe poter andare tutti in pensione a 60 o 62 anni a prescindere dai contributi, mentre per il 40,8 per cento si tratta di un compromesso accettabile tra l’esigenza di salvaguardare i conti e quella di non alzare troppo l’età pensionabile. Per il 26,2 per cento è sbagliato spendere per questi pensionamenti anticipati, le risorse dovrebbero andare a sanità, istruzione e taglio delle tasse. Il restante 6,2 per cento ha preferito non rispondere al quesito. I sondaggi di TP hanno inoltre rilevato il grado di fiducia nei confronti del premier Giorgia Meloni: il 42,7 per cento ha fiducia (26,6% molta e 16,1% abbastanza), mentre il 56,9 per cento è del parere opposto (12,8% poca, 44,1% per nulla). Il restante 0,4 per cento ha preferito non rispondere.