Adriano Celentano si è espresso, a modo suo, sul femminicidio di Giulia Cecchettin con un pensiero pubblicato su Instagram. Il cantante ha riportato il testo dell’Ave Maria, la celebre preghiera rivolta alla madre di Gesù, cambiando però una parte di esso.
Nell’immagine si legge “Piena di grazia, tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno Gesù. Santa Maria, Madre di Dio prega per noi”. Prima della chiosa con “adesso e nell’ora della nostra morte”, tuttavia, non è apparso il termine “peccatori”, che è stato piuttosto sostituito con “UOMINI assassini”. Una presa di posizione netta in merito al fenomeno, che risponde alle molte donne che in queste settimane hanno chiesto agli uomini di scendere in piazza insieme a loro per protestare contro la violenza di genere. È così che il Molleggiato ha voluto schierarsi.
Adriano Celentano cambia il testo dell’Ave Maria: “uomini assassini” al posto di “peccatori”
Il post ha creato non poche polemiche, così come era stato per le parole di Elena Cecchettin, sorella di Giulia. Sono state diverse le donne che hanno apprezzato il gesto di Adriano Celentano, che per accendere ulteriormente i riflettori sui casi di femminicidio ha cambiato il testo dell’Ave Maria inserendo il termine “UOMINI assassini” al posto di “peccatori”. Molti uomini e anche molte donne stesse, tuttavia, hanno voluto prenderne le distanze.
“Noi UOMINI assassini?! Ma noi chi?”, si è domandato qualcuno. Altri hanno invitato il Molleggiato a non generalizzare in questo modo soltanto in virtù di alcune “mele marce”. In alcuni casi si è aperto anche un dibattito tra i commenti. “Siamo tutti peccatori ma non tutti gli uomini sono assassini. La preghiera è già perfetta così com’è”, ha scritto un utente. “Siamo tutti responsabili, l’errore più grande è dire io sono bravo”, ha replicato un altro.
