Banca Intesa Sanpaolo ha dato ufficialmente il via all’edizione 2024 di Imprese Vincenti, con l’apertura delle candidature in vista delle selezioni che si terranno all’inizio dell’anno prossimo. Il programma promosso dalla Banca, e che quest’anno vede la collaborazione di Bain&Company, ELITE, Gambero Rosso, Cerved e Microsoft Italia, NATIVA, Circularity e Coldiretti, oltre a Digit’ed, Tinexta e AICCON, è dedicato alla valorizzazione delle piccole e medie imprese italiane.
La quinta edizione di Imprese Vincenti della Banca Intesa Sanpaolo punterà a valorizzare le imprese sostenibili, ovvero le PMI che hanno fatto propri i criteri ESG con progetti di crescita e impatto sulle comunità e sui territori in cui operano, contribuendo a creare valore per l’economia, a maggiori livelli occupazionali, al benessere delle persone e delle comunità. Sarà poi premura della Banca Intesa Sanpaolo accompagnare le imprese selezionate in un programma di crescita e sviluppo, oltre a sostenerle nell’affermazione di una cultura di impresa sostenibile e inclusiva.
Stefano Barrese, Responsabile Divisione Banca dei Territori Intesa Sanpaolo, parlando del progetto ha spiegato che “con Imprese Vincenti in questi anni abbiamo individuato oltre 500 realtà che rappresentano un catalizzatore positivo per l’intero sistema produttivo. Oggi la sfida è la modernizzazione dell’economia e della società italiana, puntando su transizione digitale e sostenibilità ed investendo nella realizzazione degli obiettivi del PNRR“, ragione per cui Banca Intesa Sanpaolo si impegna ad “è accompagnare le imprese nel cogliere tali opportunità per conquistare una crescita stabile e inclusiva, facendo leva sul network ed investendo in digitalizzazione, sostenibilità, internazionalizzazione e rafforzamento delle filiere territoriali“.
Le novità dell’edizione 2023 del progetto Imprese Vincenti di Intesa Sanpaolo
Questa nuova edizione del progetto di Intesa Sanpaolo dedicato alle Imprese Vincenti presenterà alcune importanti novità. Innanzitutto, con la categoria Impact si punterà a dar voce ai territori, facendo emergere a livello locale e nazionale le realtà produttive più significative ed evidenziando le specificità dei distretti e delle filiere. Realtà produttive, insomma, che rappresentano il Made in Italy nel mondo e che verranno accompagnate in un percorso finalizzato alla crescita.
Similmente, il programma Imprese Vincenti della Banca Intesa Sanpaolo quest’anno avrà anche valenza internazionale, selezionando le piccole e medie imprese che operano all’estero e che concorreranno in una sezione dedicata. L’obiettivo è individuare eccellenze internazionali, nei mercati di riferimento dell’economia italiana, per creare confronti e sinergie tra modelli di business, favorendo la collaborazione e l’incremento dell’import/export, centrale nella crescita delle imprese.
Infine, la terza importante novità dell’edizione 2024 di Imprese Vincenti della Banca Intesa Sanpaolo è l’implementazione di strumenti di crescita dedicati alle PMI che investono o prevedono di investire in obiettivi indicati nel PNRR, in linea con gli impulsi di rilancio dell’economia italiana, grazie all’innovazione e alla digitalizzazione. Da questa volontà è nata la collaborazione con Università e Centri Nazionali di Ricerca che consisterà in più di 20 eventi sul territorio che avranno un ruolo attivo nel confronto con le imprese e che potranno avviare possibili collaborazioni con le aziende.
I numeri chiave del programma Imprese Vincenti
La quinta edizione di Imprese Vincenti, promossa da Banca Intesa Sanpaolo526 imprese delle edizioni passate. La valenza e l’importanza del programma è dimostrato dai suoi importanti numeri, come le oltre 10mila candidature registrati negli anni passati, cresciute soprattutto nell’ultimo anno in cui ne furono presentate circa 4mila.
A livello di crescita stimata che le Imprese Vincenti potrebbero raggiungere grazie al supporto di Intesa Sanpaolo, basta considerare che nel periodo 2019/21 il loro fatturato è cresciuto del 10,1%, rispetto alla media nazionale del 6,3%. Similmente, dal punto di vista occupazionale le PMI generali hanno registrato una crescita complessiva del 4,8%, che per le Imprese Vincenti è stato del 5,8%.
Come candidarsi ad Imprese Vincenti 2024 di Intesa Sanpaolo
Insomma, le candidature per partecipare al programma Imprese Vincenti promosso da Banca Intesa Sanpaolo sono già aperte e possono essere presentate sul sito ufficiale della banca, nella sezione dedicata. Potranno partecipare tutte le PMI che si ritengono rappresentative dell’eccellenza nazionale in qualsiasi settore produttivo, che nel biennio scorso abbiano effettuato investimenti in innovazione o guidati da principi di sostenibilità, che investano su persone e competenze, che attuino strategie di internazionalizzazione, che operino in rapporto al territorio anche attraverso la rete delle filiere e dei distretti, che si impegnino al rilancio anche attraverso il ricambio generazionale o la trasformazione tecnologica.
La candidatura ad Imprese Vincenti di Banca Intesa Sanpaolo è dedicata sia alle impresepubbliche, che a quelle private, a prevalente capitale italiano e non appartenenti a gruppi multinazionali, che abbiano un fatturato compreso fra 2 e 150 milioni di euro, almeno 10 dipendenti. Tali requisiti minimi di fatturato e dipendenti sono derogati per le imprese del comparto agroalimentare e per le imprese candidate alla categoria Impact, che saranno valutate sulle iniziative per sviluppo locale, collaborazioni, progetti e perseguimento di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale o culturale.