Il viaggio di Papa Francesco a Dubai, in vista della Conferenza sul cambiamento climatico Cop28, è stato annullato. Il Santo Padre ha avuto un lieve stato influenzale dalla giornata di sabato, e anche se le sue condizioni fisiche sono in netto miglioramento, i medici gli hanno sconsigliato il viaggio tenendo conto delle molte ore da trascorrere in aereo e degli impegni che potrebbero gravare sulle sue condizioni fisiche.
Lo riportano i principali media online, a cominciare da L’Avvenire, che pubblica le parole del direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni: “Pur essendo migliorato il quadro clinico generale del Santo Padre relativamente allo stato influenzale e all’infiammazione delle vie respiratorie – ha dichiarato il – i medici hanno chiesto al Papa di non effettuare il viaggio previsto per i prossimi giorni a Dubai, in occasione della 28esima Conferenza delle Parti per la Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici”. Quindi Bruni aggiunge e conclude: “Papa Francesco ha accolto con grande rammarico la richiesta dei medici e il viaggio è dunque annullato. Permanendo la volontà del Papa e della Santa Sede di essere parte delle discussioni in atto nei prossimi giorni, saranno definite appena possibile le modalità con cui questa si potrà concretizzare”.
PAPA FRANCESCO, SALTA IL VIAGGIO A DUBAI PER LA COP28: GLI INCONTRI DI SABATO ANNULLATI POI E L’ANGELUS IN COLLEGAMENTO
Il Pontefice aveva sottolineato l’importanza dell’evento climatico in programma negli Emirati Arabi il prossimo 3 dicembre, in occasione della recente Esortazione apostolica “Laudate Deum”, ma l’influenza avuta negli scorsi giorni lo ha obbligato al riposo e soprattutto ad evitare impegni così dispendiosi dal punto di vista delle energie.
Papa Francesco, per via di alcuni problemi respiratori, aveva annullato le udienze in programma sabato, mentre nel pomeriggio si era sottoposto ad una Tac che aveva comunque escluso una polmonite, mostrando “solamente” una infiammazione polmonare. Aveva quindi iniziato una cura a base di antibiotici per via endovenosa per una maggiore efficacia della terapia, mentre domenica non aveva rinunciato al classico Angelus, ma presenziando in piazza San Pietro al Vaticano solo in video.