PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,64% e sul listino principale troviamo in rosso solamente A2A (-0,33%), Amplifon (-1,33%), Azimut (-0,13%), Campari (-0,05%), Diasorin (-0,41%), Ferrari (-0,54%), Generali (-0,26%) e Moncler (-0,39%). Telecom Italia, invece, termina la seduta in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Banca Mediolanum (+0,66%), Banco Bpm (+1,85%), Bper (+0,99%), Cnh Industrial (+4,93%), Eni (+0,54%), Erg (+0,76%), Interpump (+0,53%), Intesa Sanpaolo (+0,93%), Iveco (+2,09%), Leonardo (+1,88%), Mps (+0,64%), Nexi (+1,65%), Prysmian (+3,31%), Saipem (+2,45%), Snam (+0,67%), Stellantis (+1,02%), Stm (+0,67%), Tenaris (+2,13%), Unicredit (+0,78%) e Unipol (+0,61%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,09, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 174 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:40
La Borsa italiana sale dello 0,4% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,5%), Amplifon (-1,4%), Campari (-0,4%), Diasorin (-0,8%), Ferrari (-0,3%), Generali (-0,2%), Hera (-0,3%), Interpump (-0,3%), Italgas (-0,1%), Mediobanca (-0,2%), Moncler (-0,8%), Pirelli (-0,7%) e Telecom Italia (-0,3%). Fineco, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Banca Mediolanum (+0,9%), Banco Bpm (+1,6%), Bper (+0,8%), Cnh Industrial (+2,5%), Intesa Sanpaolo (+1,1%), Iveco (+0,9%), Leonardo (+1%), Nexi (+1%), Prysmian (+2,1%), Saipem (+1,2%), Stellantis (+0,7%), Tenaris (+0,8%), Unicredit (+0,8%) e Unipol (+0,7%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,09, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sotto i 175 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:20
La Borsa italiana guadagna lo 0,6% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Amplifon (-0,5%), Diasorin (-0,6%), Ferrari (-0,2%), Generali (-0,1%), Hera (-0,3%), Inwit (-0,1%), Italgas (-0,1%), Moncler (-0,3%) e Recordati (-0,5%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+0,7%), Banca Mediolanum (+1%), Banco Bpm (+0,9%), Bper (+1,4%), Cnh Industrial (+3,3%), Enel (+0,6%), Eni (+0,5%), Intesa Sanpaolo (+0,9%), Iveco (+0,6%), Mps (+1,9%), Nexi (+1,1%), Poste Italiane (+0,5%), Prysmian (+1,7%), Saipem (+0,9%), Stellantis (+0,9%), Stm (+1,5%) e Tenaris (+1,8%). Il cambio euro/dollaro si trova a quota 1,09, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 175 punti base.
PIAZZA AFFARI INIZIA UN NUOVO MESE
Il nuovo mese si apre con non pochi dati macroeconomici interessanti in agenda. Alle 9:15 conosceremo la lettura finale dell’indice PMI manifatturiero spagnolo di novembre. Analogo dato verrà poi diffuso con riferimento all’Italia (ore 9:45), all’Europa (ore 10:00), alla Gran Bretagna (ore 10:30) e agli Stati Uniti (ore 15:45). Alle 10:00 l’Istat diffonderà il dato definitivo sul Pil del terzo trimestre. Alle 16:00 dagli Usa arriverà la lettura finale dell’indice ISM manifatturiero di novembre, insieme alle spese in costruzioni di ottobre. Alle 18:00 conosceremo il numero di automobili immatricolate in Italia a novembre. A mercati chiusi è atteso il giudizio di Fitch sul debito pubblico di Regno Unito e Spagna, di Dbrs su quello tedesco e spagnolo e di Standard & Poor’s su quello francese.
Ieri Piazza Affari ha chiuso in rialzo dello 0,17% a 29.737 punti. Sul listino principale si è messa in luce Saipem con un +3,4%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Amplifon (+1%), Fineco (+1,1%), Italgas (+1,1%), Snam (+1,4%), Telecom Italia (+1,2%) e Tenaris (+2,7%). Ferrari ha fatto peggio di tutti con un -1,4%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di Bper (-0,8%) e Unicredit (-1,3%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 177 punti base.
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