Le scosse di terremoto registrate oggi dall’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) in Italia non sono particolarmente rilevanti. La più forte è stata quella di ML 1.9 avvenuta alle ore 06:31 a San Fratello, in provincia di Messina, con epicentro con coordinate geografiche (lat, lon) 38.0240, 14.5490 ad una profondità di 9 km. Il sisma non è stato avvertito in modo particolare. Tra i Comuni vicini anche quelli di Acquedolci, Sant’Agata di Militello e Caronia.
Un altro episodio di simile entità, ovvero di ML 1.8, è stato registrato a Meldola, in provincia di Forlì Cesena, alle ore 03:50. L’epicentro è stato localizzato dalla Sala Sismica di Roma con coordinate geografiche (lat, lon) 44.0920, 12.0680 ad una profondità di 19 km. Anche in questo caso non ci sono state particolari segnalazioni. Tra i Comuni vicini ci sono Predappio e Bertinoro. Tante scosse ma molto lievi anche in provincia di L’Aquila e in provincia di Perugia nel corso di tutta la mattinata. I Comuni più colpiti sono stati quelli di Barete e Foligno.
TERREMOTO OGGI: FORTI SCOSSE ALL’ESTERO, DALLE FILIPPINE ALLA TURCHIA
Diversa da quella dell’Italia è la situazione relativa alle scosse di terremoto avvenute oggi all’estero. È un dramma continuo nelle Filippine, dove la terra continua a tremare. Nelle ultime ventiquattro ore ci sono state cinque episodi, di cui il più lieve di M 5.7, avvenuto alle ore 08:42 di questa mattina con epicentro nella costa dell’isola di Mindanao, proprio lo stesso in cui si era verificata nei giorni precedenti la scossa più forte, di M 7.6. Di recente ce n’è stata anche una di M 6.9. L’allerta è massima per quel che concerne il rischio di tsunami.
Anche in Turchia la terra ha tremato violentemente nelle scorse ore. Alle 08:42 (10:42 ora locale) una scossa di M 4.8 è avvenuta con epicentro nel Golfo di Gemlik, con coordinate geografiche (lat, lon) 40.4190, 29.0580 ad una profondità di 10 km. Potrebbero esserci stati danni.