Al Bano Carrisi é tra i grandi esclusi dal Festival di Sanremo 2024: l’intervista rivelatrice
Al Bano Carrisi, insieme a Giuseppe Povia, sono tra i “grandi esclusi” dal Festival di Sanremo 2024, che non lesinano dichiarazioni pungenti in reazione alla bocciatura festivaliera. In particolare il cantante pugliese non usa giri di parole, dicendosi convinto che il numero uno della gara per il titolo della Canzone italiana all’orizzonte, Amadeus, non abbia prestato ascolto alla sua proposta sanremese, dichiarandosi non troppo velatamente spiazzato della bocciatura subita, stessa sorte toccata a Giuseppe Povia.
«La mia canzone per Sanremo? Più che esclusa non è stata neanche ascoltata». Con queste parole Al Bano si sfoga in confidenza, in un’intervista concessa a Un giorno da pecora, la trasmissione radiofonica di casa Rai condotta da Geppi Cucciari e Giorgio Lauro. Così, incalzato tra i quesiti sulla sua esclusione del prossimo Festival di Sanremo 2024, Al Bano non nasconde che sarebbe tornato volentieri a calcare il palco del Teatro Ariston e nelle vesti di concorrente, stavolta.
«Secondo me Amadeus non ha neanche ascoltato la canzone perché non mi voleva come concorrente visto il grande successo che ho avuto come superospite nel 2023 con Morandi e Ranieri -aggiunge nella sua reaction alla bocciatura a Sanremo 2024, Al Bano Carrisi, con l’allusione alla partecipazione all’ultimo Festival come ospite insieme a Gianni Morandi e Massimo Ranieri-.Però Sanremo, da sempre, è nato come gara, in gara hai l’adrenalina».
Al Bano torna al Festival, nel ruolo di ospite? Le dichiarazioni sibilline
Insomma, non si esclude che Al Bano Carrisi possa tornare a Sanremo, ma bissando per il secondo anno di fila il ruolo di ospite. Il brano proposto in origine per la gara della Canzone e «dedicato allo Spallanzani su idea di Francesco Vaia (direttore generale dello stesso Spallanzani, NDR)» per l’intervistato, subirebbe una penalizzazione da parte della Commissione sanremese facente capo al direttore artistico e conduttore del Festival. Questo, perché non sarebbe stato ascoltato dal conduttore, nel momento in cui dalla produzione festivaliera si sarebbe avuta ben chiara l’idea della rosa dei concorrenti Big: «Onestamente un po’ di dispiacere c’è ma ero già stato avvertito da Amadeus mesi prima che mandassi la canzone, però io non mi arrendo mai», aggiunge perentorio Al Bano, certo a quanto pare che la rosa dei Big del Festival sia scelta in funzione di vari fattori, anche logiche di competizione discografiche nell’industria made in Italy, quindi non solo sulla base della canzone proposta, che nel caso specifico, per il pugliese, avrebbe meritato l’ascolto di un orecchio più attento.