Torna sulle pagine di cronaca il nome del trapper Medy Cartier. Dopo il caso al suo concerto di una decina di giorni fa, questa volta il cantante sarebbe finito nei guai a seguito di una corsa notturna in auto per le vie di Bologna, così come riferito dal sito di TgCom24. Stando alla ricostruzione il ragazzo sarebbe stato inseguito dalla polizia ma una volta fermato avrebbe negato agli agenti di essere lui alla guida dell’auto e minacciando di filmare l’intero accaduto e di pubblicarlo sui social. “Adesso vi umilio e vi faccio passare i guai fra’”, avrebbe detto Medy Cartier agli agenti.
Il fatto è che lo stesso trapper non avrebbe mai preso la patente, di conseguenza si è proceduto, come fatto sapere dalla questura bologna, al fermo del veicolo oltre che alle sanzioni del codice della strada. Inoltre si prenderanno in considerazione eventuali denunce. Stando a quanto scrive ancora TgCom24.it l’auto avrebbe dato vita ad una corsa a folle velocità la notte del 19 dicembre scorso per le vie di Bologna, e il tutto sarebbe iniziato attorno a mezzanotte quando alcuni poliziotti in via Irnerio avrebbero notato dei fuochi d’artificio accesi al centro della strada, vicino ad un bar.
MEDY CARTIER, FUGA IN AUTO DALLA POLIZIA A BOLOGNA: È PASSATO CON IL ROSSO
Dopo di avrebbero avvistato l’auto del ragazzo che si si sarebbe allontanata in fretta verso porta San Donato. Gli agenti si sono quindi lanciati al suo inseguimento accendendo anche la sirena, ma l’automobile inseguita, invece di rallentare, ha accelerato passando anche con il rosso, per poi fermarsi dopo circa 500 metri.
Una volta controllato la polizia ha scoperto che il trapper Medy Cartier fosse destinatario anche di un avviso orale emesso dal questore il 23 giugno 2022. Al cantante gli sono state contestate una serie di violazioni del codice della strada, mettendo a rischio la propria incolumità e quella degli altri. Il veicolo è stato sequestrato e siamo certi che il trapper avrà ricevuto anche una multa molto salata.