Hyperloop One, la start up nata nel 2014 con scopo di realizzare il primo treno iper veloce, in grado di raggiungere i 1.000 km orari, ha avviato la procedura di fallimento. A rivelarlo sono alcune indiscrezioni, certamente attendibili, di Bloomberg e Verge, secondo i quali gli uffici sono stati chiusi e il personale licenzialo, lasciando tutto in mano all’azionista di maggioranza, l’operatore portuale emiratense Dp World.
Con la chiusura della travagliata vita di Hyperloop One, più volte soggetta a cambi di proprietà e nominativo (prima corredato con Technologies, poi con Virgin ed, infine, con One), è fallito il sogno di trasporti estremamente rapidi di Elon Musk. Il progetto, infatti, è stato teorizzato dal fondatore di Tesla e Space-X all’interno di un suo paper di 58 pagine nel quale parlò di un treno che, evitando l’attrito, avrebbe potuto fare viaggi da 1.000 km/h, percorrendo la tratta da Los Angeles a San Francisco (561 km in linea d’aria, 617 stradali) in 30 minuti. Il treno dovrebbe circolare in appositi tubi sopraelevati o sotterranei, alimentato da motori lineari a induzione e compressione d’aria. L’idea di Hyperloop fu ripresa dalla start up che dopo un singolo test, fallimentare, ha chiuso i battenti.
L’Italia raccoglie la sfida Hyperloop per collegare Venezia e Padova
L’idea di Hyperloop, assicurano esperti ed accademici, è completamente realizzabile, ma richiede anche, ovviamente, ingenti fondi. L’unico test effettuato dalla start up si tenne nel 2020, quando un prototipo del treno ultra veloce, con passeggeri a bordo, compì il suo primo viaggio, raggiungendo solamente i 160 km/h, pari a qualsiasi altro treno regolare su rotaia. Peraltro, nella sua breve vita la società era riuscita a raccogliere circa 450 milioni di dollari in fondi, tra venture capital e investimenti.
Eppure, la storia di Hyperloop non è ancora giunta al suo epilogo finale, perché seppur la start up sia fallita, in Italia i progetti analoghi continuano nel loro percorso. Ne è un esempio il consorzio che si è formato nel 2013 e che punta a realizzare un sistema di trasporto ultra veloce con la concessione della Regione Veneto e del Ministero delle Infrastrutture. L’obiettivo è quello di collegare Venezia e Padova con il primo treno da 1.000 km/h, e l’avvio dei cantieri di Hyperloop Italia è previsto tra il 2028 e il 2029. Tuttavia, entro le Olimpiadi di Milano e Cortina del 2026 potrebbe entrarne già in funzione un primo modello.