Aretha Franklin, diva della musica gospel e del soul
Raccontare le gesta di alcuni protagonisti della scena musicale, o semplicemente tentare di rappresentare con poche parole l’immensa carriera, può spesso risultare difficile. La difficoltà non riguarda l’atto pratico, bensì la maestosità del contributo artistico difficile da tradurre in parole. Tale assunto vale assolutamente per Aretha Franklin, ‘mostro sacro’ della musica internazionale e icona indiscussa della musica gospel.
Pianista, interprete, cantautrice: queste alcune delle caratteristiche artistiche di Aretha Franklin che con la sua voce ha incantato intere generazioni. Non si contano i tributi dedicati all’artista; una voce inconfondibile sempre caratterizzata da un connubio eclettico tra potenza e virtuosismi. La regina dell’R&B ci ha lasciati lo scorso 2018 dopo un grave peggioramento delle sue condizioni di salute pregiudicate da un tumore al pancreas.
Aretha Franklin, la morte nella sua abitazione dopo il peggioramento del tumore al pancreas
La morte di Aretha Franklin – 16 agosto 2018 – ha lasciato un vuoto inestimabile nel panorama musicale. La cantante lottava da diverso tempo con un cancro al pancreas ma all’età di 76 anni si è dovuta arrendere al degenerare della malattia. Da diversi mesi aveva smesso di presenziare ad eventi pubblici e la sua ultima esibizione risaliva quasi ad un anno prima.
Le avvisaglie di un serio peggioramento delle condizioni di salute di Aretha Franklin si erano palesate già 3 giorni prima dell’effettiva scomparsa della cantante. Il ricovero presso l’ospedale di Detroit – stando alle informazioni di allora – sembrava riguardare una situazione grave dal punto di vista delle condizioni. Tre giorni dopo, la diva della musica gospel è passata a miglior vita presso la propria abitazione all’età di 76 anni e con alle spalle una carriera luminosa.