Il matrimonio omosessuale è una “pratica abominevole” e le coppie gay sarebbero da “lapidare” perché hanno “scelto il diavolo” e attirano la “maledizione” divina. È questa la folle dichiarazione del presidente del Burundi Evariste Ndayishimiye pronunciata contro l’omosessualità. Il capo di Stato ha proseguito così nella sua invettiva: “Vi dico la verità, se volete portare una maledizione su un Paese, dovete far sposare persone dello stesso sesso. Vi ricordate cosa è successo a Sodoma e Gomorra? Dio allora disse che si pentiva di aver creato l’uomo”.
In Burundi le relazioni omosessuali sono punibili fino a due anni di carcere. Il presidente è intervenuto nel corso di una conferenza nella provincia di Cankuzo, trasmessa dalla radio e dalla televisione, rispondendo alle domande dei giornalisti e della popolazione. “Mi avete posto una domanda su questa pratica abominevole che porta un uomo a sposare un altro uomo e una donna a sposare un’altra donna”, ha dichiarato, prima di citare la Bibbia nell’episodio di Sodoma e Gomorra.
Burundi, le coppie omosessuali rischiano fino a due anni di carcere
In Burundi le coppie omosessuali non godono di nessun diritto: secondo una traduzione dell’articolo 567 del Codice penale burundese, chi ha rapporti sessuali con un’altra persona dello stesso sesso può essere punita con la reclusione da tre mesi a due anni e una multa da 50.000 a 100.000 franchi. L’articolo 29 della Costituzione del Burundi vieta inoltre il matrimonio tra persone dello stesso sesso. Le parole del presidente Evariste Ndayishimiye sono emblematiche: secondo la cultura diffusa nel Paese, le persone omosessuali sarebbero da lapidare.