ROHAN DENNIS HA UCCISO LA MOGLIE? L’EX CICLISTA ARRESTATO
Clamorosa notizia in arrivo dall’Australia: l’ex ciclista Rohan Dennis è stato arrestato con l’accusa di aver ucciso la moglie. Nello specifico, “morte per guida pericolosa, guida imprudente e imprecisa” come si legge sul Corriere della Sera, che ha ripreso la news. Il fatto è accaduto a Medindie, nella zona settentrionale di Adelaide, città natale di Dennis: ovviamente bisogna ricostruire la vicenda, ma al momento gli inquirenti sono persuasi del fatto che l’ex ciclista abbia volontariamente accelerato con il suo van grigio, travolgendo la moglie Melissa Hoskings (anche lei ex ciclista, un anno in meno). Dennis dunque rischia davvero tanto, ma non è nemmeno questo il punto: bisognerà capire, eventualmente, quali siano stati i motivi che hanno spinto Dennis a compiere tale gesto, in una vicenda che purtroppo ricorda quello che era accaduto ai tempi di Oscar Pistorius, arrestato per l’omicidio della fidanzata Reeva Steenkamp.
LA CARRIERA DI DENNIS
Anche perché Rohan Dennis, ritiratosi dal ciclismo professionista lo scorso febbraio, aveva postato un messaggio sui social nei quali aveva ringraziato la moglie Melissa (morta in ospedale a seguito delle gravi ferite riportate) per il supporto nel corso di tutta la carriera, e per il dono dei due figli. In carriera Dennis ha vinto due volte la cronometro individuale ai Mondiali e due volte quella a squadre, poi anche una medaglia di bronzo; ha gareggiato anche su pista con doppio titolo iridato e argento olimpico nell’inseguimento a squadre, ma va anche ricordata la sua militanza nella Jumbo-Visma, l’imbattibile squadra olandese di Jonas Vingegaard, Primoz Roglic (ora non più) e Sepp Kuss, con cui ha ottenuto alcune vittorie nelle grandi corse a tappe.