Greta Spreafico è scomparsa oltre un anno e mezzo fa da Porto Tolle, in provincia di Rovigo, e il fratello Simone continua a puntare il dito contro Gabriele, l’uomo con cui la cantante comasca aveva una relazione. “Innanzitutto, vorrei precisare che era l’ex fidanzato e non l’attuale compagno. I due si erano lasciati. Un’amica di Greta lo testimonia. Inoltre, pare che mia sorella fosse tornata a Porto Tolle perché lui l’aveva cacciata di casa. È una cosa che non ha raccontato ai Carabinieri al momento della denuncia”, ha affermato a Storie Italiane.
L’uomo si è presentato nel comune proprio nei giorni della scomparsa, ma in merito agli orari ci sono delle discordanze. Le testimonianze dei vicini di casa della donna scomparsa non sono state ritenute credibili dagli inquirenti, che pensano si siano confusi con i giorni. Uno scenario che Simone esclude. “Per me le loro parole sono certe. Loro conoscono mia sorella da quando è nata, la sanno identificare. Uno di loro ha affermato di averla vista l’ultima volta sabato mattina ed è stato accertato che è vero, sulla base dei suoi orari di lavoro e sulle conferme di una persona che era con lui. Ciò scagiona totalmente Andrea Tosi (l’unico indagato e poi scagionato, che si era infatuato di Greta ma non veniva ricambiato, ndr) che aveva passato con lei la notte precedente. Perché in questo senso il testimone viene creduto e in relazione a Gabriele no? Si deve capire se ha fatto avanti e indietro dalla zona e con quale auto, potrebbe non avere usato la sua”.
Greta Spreafico, il fratello Simone: “Non stava più con Gabriele, la cacciò di casa”. I dubbi sull’ex fidanzato
L’elemento che maggiormente porta Simone ad avere dei dubbi nei confronti di Gabriele per la scomparsa di Greta Spreafico è la denuncia, presentata proprio dall’ex fidanzato stesso. “Già le dichiarazioni iniziali mi sembrano strane. Lui subito dice che ci sono delle telecamere sul ponte dell’isola. Perché gli interessa? È come se mettesse le mani avanti. Poi, parla subito del fatto che mia madre aveva costretto mia sorella a vendere la casa ed è per questo motivo che si era recata a Porto Tolle. La casa in realtà era di sua proprietà ed era libera di farci ciò che voleva. Il cugino, che l’ha acquistata, conferma che c’era volontarietà. La denuncia è ridicola”.
Infine, non è da sottovalutare la questione relativa alla salute della cantante. “Gabriele sostiene che mia sorella non soffrisse di problemi psichici, ma sta di fatto che è scomparsa proprio dopo avere smesso di assumere le terapie. Era il motivo per cui c’erano stati dei dissidi in famiglia. Lei, finché prendeva i farmaci, stava bene. Si vede anche dai video in cui canta con me. Uscivamo insieme”. E aggiunge: “L’ex fidanzato ha mostrato in un programma della Rai delle loro foto di loro in Calabria dicendo che fossero del mese di maggio, peccato che fossero di maggio di un anno prima. Il giorno dopo sono sparite dal profilo Facebook che avevano in comune, insieme ad alcuni post. Come mai? Ha anche fatto un post descrivendo i suoi spostamenti, parlando di quanto l’ha cercata. È come se cercasse sempre di giustificarsi. Ci sono una serie di cose che non quadrano”.