Cristina Marino su Luca Argentero: “mi sono detta ‘sì, è lui’ quando ho visto il frigorifero”
Cristina Marino è la moglie di Luca Argentero, l’attore e protagonista di Doc – Nelle tue mani. Dall’incontro sul set al grande amore. Proprio così: i due si sono conosciuti durante le riprese del film “Vacanze ai Caraibi” nel 2015. Proprio Argentero ha raccontato dalle pagine del Corriere della Sera: “set di Vacanze ai Caraibi, 2015, Santo Domingo. Mi sono girato e l’ho vista sotto una palma. Bellissima”. Poi l’ex concorrente del Grande Fratello ha cominciato a corteggiare fino alla nascita di un grande amore. “Conoscendola meglio ho scoperto che è bella a 360 gradi, la nostra storia è diventata vera e intensa” – ha aggiunto l’attore. L’attrice, invece, ha raccontato di aver capito che lui potesse essere l’uomo della sua vita quando ha aperto il frigorifero di casa: “mi sono detta “sì, è lui”, la prima volta che ho aperto il frigo a casa sua: hamburger vegetali, zenzero, lime, sembrava che la spesa l’avessi fatta io”.
Anche Argentero ha confermato: “il mio frigo è esattamente così. Prendersi cura di se stessi è importante, scegliere quello che si mangia e stare in forma è uno stile di vita, che non vuole dire solo rinunce, stenti e sacrifici. Pizza, gelato, pasta al sugo vanno benissimo, mai invece i cibi confezionati”.
Cristina Marino e Luca Argentero: matrimonio e figli
La storia d’amore tra Cristina Marino e Luca Argentero prosegue a gonfie vele. La coppia si è anche sposata e tra i due non manca la gelosia. Proprio l’attore ha raccontato: “la gelosia c’’è, ma sana. Se pure guardassi un’altra, Cristina se ne accorgerebbe subito, quindi non lo faccio, evito il problema a monte. Le persone sanno che sono sposato, mi rispettano, sono educate. Ogni tanto certo succede che qualcuno per strada mi riconosca e mi punti addosso il cellulare tipo scimmia allo zoo”.
Oggi la coppia è concentrata sul “mestiere” del genitore: ” Io e Cristina abbiamo fatto due figli in tre anni, ora siamo concentrati al 99 per cento sul nostro essere genitori, che è un’esperienza stancantissima e bellissima, per noi resta solo l’altro uno per cento, ma va bene così”.