Franz Beckenbauer, ci lascia un ‘maestro’ del calcio
La notizia arrivata quest’oggi ha lacerato il mondo dello sport e i milioni di tifosi che vivono il calcio quasi come fosse un culto pagano. Ci ha lasciati Franz Beckenbauer, icona del calcio tedesco e due volte campione del mondo, prima da calciatore e poi nel ruolo di allenatore. Ad annunciarlo – come riporta la Gazzetta dello Sport – è una nota della famiglia. “E’ con profonda tristezza che vi informiamo che mio marito e nostro padre Franz Beckenbauer si è addormentato serenamente ieri, domenica, circondato dalla sua famiglia. Vi chiediamo di piangere in silenzio e di astenervi dal fare domande”.
Non bastano le parole per esprimere il vuoto che lascia la scomparsa di Franz Beckenbauer per il ruolo avuto nel mondo dello sport, con riferimento al calcio. L’ex bandiera della nazionale tedesca è stato artefice di cavalcate storiche, tutte iscritte in un palmarès che straborda di trofei e riconoscimenti. Purtroppo, l’ex capitano della Germania lottava da tempo con una situazione sempre più complicata dal punto di vista sanitario.
Franz Beckenbauer e gli ultimi anni alle prese con i problemi di salute
Come anticipato, Franz Beckenbauer è passato a miglior vita per via di un peggioramento delle sue condizioni di salute, già avverse da alcuni anni. Come riporta TPI, l’ex calciatore e allenatore tedesco già qualche anno fa aveva rimediato un problema all’occhio destro che ne ha limitato le capacità visive. La situazione si è poi aggravata nel 2017 con una prima operazione al cuore, seguita da una seconda l’anno successivo.
Più recente – nel 2019 – l’infarto oculare che ha colpito Franz Beckenbauer; lui stesso aveva raccontato sui social la difficile esperienza. “Recentemente sono stato in una clinica specialistica perchè mi hanno diagnosticato un problema di circolazione all’occhio; da quello destro vedo poco e niente. Non vi arrabbiate quindi se non vi vedo e vi sbatto contro”. Anche in una situazione di difficoltà, l’icona del calcio tedesco era riuscito ad essere ironico ed irriverente. Oggi però la notizia lascia tutti con un senso di amarezza e nostalgia: ci lascia uno dei più grandi sportivi di sempre.