Don Backy e la ‘sua versione’ sul rifiuto a Gianna Nannini: “Non ho buttato la sua cassetta…”
Nel consueto appuntamento quotidiano con La Volta Buona di Caterina Balivo, arriva un ospite che ha scritto pagine indelebili della musica italiana: Don Backy. Il cantautore ha subito iniziato dal gioco del ‘trita-carta’ offrendo qualche piccolo aneddoto. “Il rifiuto alla Nannini? In realtà avvenne così, ero a Livorno per un concerto quando nel mio camerino arriva questa ragazza tutta vestita di pelle. Mi disse che voleva cantare, io le chiesi di mandarmi una cassettina per ascoltare qualcosa. Non è vero che io l’ho buttata via, se me l’avesse portata io oggi magari sarei il suo produttore”.
Proseguendo, Don Backy ha argomentato anche a proposito del rapporto con Renato Zero: “Con lui ci siamo frequentati per un periodo. Successo grazie a me? Questo non lo direi, agli inizi non era ancora famoso… Abbiamo avuto l’opportunità di esordire insieme un albergo di Firenze dove lui presentava il suo primo album. Non l’ho aiutato direttamente, a meno che non abbia preso lui qualche spunto”. Il cantautore ha poi aggiunto un ulteriore aneddoto sul collega: “Ti racconto un episodio che mi è dispiaciuto; una sera l’ho incrociato e avevo una cassettina con un brano che secondo me ancora oggi sarebbe particolarmente adatta a lui… Solo che non mi ha fatto più sapere niente, tra colleghi bastava una telefonata”.
Don Backy, parole al miele per Milena Cantù: “A lei devo molto di quello che sono diventato…”
Proseguendo nell’intervista rilasciata a La Volta Buona da Caterina Balivo, Don Backy non poteva poi esimersi da raccontare qualche aneddoto sul ‘clan’ di Celentano con Milena Cantù e Claudia Mori. In particolare, si è soffermato su una curiosità sentimentale del “Molleggiato”. “Una notte venne da me a chiedermi: ‘Tu pensi che ci si possa innamorare di due ragazze allo stesso momento?’, io gli risposi che, se fosse per me, anche 7-8 insieme. Una ti può piacere perché fisicamente ti attrae di più, l’altra magari è una cosa più platonica. Lui mi rispose che voleva sposarle tutte e due perchè era innamorato di entrambe…”.
Parlando invece di Mina, Il cantautore non ha nascosto un sentimento di grande riconoscenza. “A Mina sono grato perchè è stata la prima a scegliere la mia canzone, ‘L’immensità’… Poi ha cantato altre 3 canzoni mie e ne sono orgoglioso perchè per me lei è la numero 1. In particolare per l’ultima, ‘Sognando’ “. Avviandosi verso la conclusione, Don Backy ha speso nuove parole al miele per Milena Cantù: “A lei devo una gran parte di ciò che sono perchè mandai il mio provino al clan per farmi sentire da Celentano nel ‘61 Adriano l’aveva bocciata in un primo momento, ma lei entrò e disse: ‘Chi è quello lì che stava cantando? E’ uno forte, mandalo a chiamare perché questo è fortissimo’. Grazie a lei mi chiamarono…”.