Greta Zuccoli, fidanzata di Diodato: vi racconto il nostro primo incontro…
Greta Zuccoli è la fidanzata di Diodato, uno dei cantanti in gara tra i big del Festival di Sanremo 2o24. Entrambi cantanti, i due si sono conosciuti proprio sul palcoscenico nell’estate del 2020 quando Greta è diventata vocalist del tour del cantautore di “Fai rumore”. Una carriera ricca di collaborazioni quella di Greta Zuccoli, cantante napoletana, che ha iniziato la sua carriera artistica con i Greta & The Wheels, una band partenopea di cui è la fondatrice. La band viene scoperta quasi per caso da Damien Rice che l’ha fortemente voluta per un duetto all’Olympia di Parigi durante il suo tour “Wood Water Wind Tour”. Un’esperienza pazzesca per la fidanzata di Diodato che ha cantato anche il brano “Un’altra vita o ieri” nel film “Il ladro Di Giorni” di Guido Lombardi con Riccardo Scamarcio.
Non solo, la fidanzata di Diodato, Greta Zuccoli, ha collaborato anche al progetto di Amnesty International Eleanor’s Dream fino all’ingresso nella band di Diodato come vocalist durante il tour “Concerti di un’altra estate” del 2020. Concerti che la cantante ha raccontato così: “concerti di meraviglia, bellezza e pura sincerità. Parlando un po’ in quei giorni, abbiamo scoperto di avere tanti ascolti in comune, ed abbiamo poi deciso di cantarla in occasione del suo tour nei ‘Concerti di un’altra estate’. È stato molto emozionante ritrovarsi dopo tanto tempo su un palco e poterla cantare insieme, in quella dimensione un po’ ‘fuori dal tempo’”.
La fidanzata Greta Zuccoli: il rapporto con il “mio” Diodato e il singolo ” Sopra un Filo”
Intervistata da Splashouse.it, Greta Zuccoli ha raccontato del tour con il fidanzato Diodato: “i ricordi più belli sono quelli dei viaggi che abbiamo fatto insieme. Sono sempre dei momenti bellissimi, prima che tutto deve prendere forma. Abbiamo fatto una serata meravigliosa all’arena di Verona che è stata fantastica. Ricordo che nei camerini ho visto Baggio che era ospite, è stato bellissimo quando l’ho visto davanti, è stato emozionantissimo. E’ stata un’esperienza bellissima, è una persona grande e questo fa la differenza, la sua umanità”.
Poi fidanzata di Diodato ha parlato del singolo “Sopra un Filo” : “quando ho scritto questa canzone ero seduta al pianoforte e a un certo punto ho chiuso gli occhi. Ho immaginato di diventare minuscola e nascondermi nella tasca di una persona. Le tasche sono il posto che controlliamo più spesso durante il giorno, assicurandoci di portare tutto con noi, di non aver dimenticato nulla. Ci mettiamo dentro le cose importanti, ma a volte invece ci ritroviamo cose che credevamo di aver perso o dimenticato. È il posto dove ci accorgiamo più facilmente se qualcosa ci manca, dove sentire un peso in più fa la differenza nel nostro camminare. E io ho immaginato di essere esattamente in mezzo a tutti questi oggetti, sperando, metaforicamente, di farmi peso anche io, per poi sparire”.