Sono tante le scosse di terremoto che si sono verificate nella giornata di oggi, così come segnalato dall’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, attraverso il sito web aggiornato in tempo reale. L’ultimo evento tellurico è stato quello localizzato nel mar Tirreno Meridionale, in mare aperto, alle ore 2:47 della notte passata, quindi fra lunedì 15 e martedì 16 gennaio 2023.
A segnalarlo è stata la Sala Sismica INGV-Roma, che ha comunicato anche la magnitudo dello stesso sisma, leggasi 3.0 gradi sulla scala Richter. Le sue coordinate geografiche sono state invece 39.0100 gradi di latitudine, 15.0620 di longitudine, e una profondità di 272 chilometri sotto il livello del mare, quindi un ipocentro che ha attutito in maniera importante gli eventuali effetti. Essendo la scossa di terremoto registrata in mare aperto, l’Ingv ha fatto sapere che: “Nessun comune italiano entro 20 km dall’epicentro” è stato localizzato. Per quanto riguarda invece le città con almeno 50mila abitanti in zona, si segnala la presenza di Messina, in Sicilia, ma a 100 chilometri di distanza.
TERREMOTO OGGI L’AQUILA, I DETTAGLI INGV
Un’altra scossa di terremoto è stata registrata nella regione Abruzzo, a tre chilometri a sud ovest di Campotosto, in provincia de L’Aquila. In questo caso il sisma ha avuto una magnitudo più lieve, 1.7 gradi sulla scala Richter, localizzato dalla Sala Sismica INGV-Roma la notte scorsa, alle ore 3:01.
Le coordinate geografiche sono state 42.5430 gradi di latitudine, 13.3400 di longitudine, e una profondità di 10 chilometri sotto il livello del mare, mentre le località individuate in zona sono state quelle di Capitignano, Monterale, Amatrice, Barete e Crognaleto, comuni della provincia di Rieti e di L’Aquila, essendo il sisma registratosi a cavallo fra le due regioni. Proprio L’Aquila è risultata essere la città più vicina alla zona del terremoto, distante 22 chilometri, con Teramo più staccata a 33, quindi Terni a 57 e infine Montesilvano a 67. Le scosse di terremoto segnalate su questa pagina non hanno causato danni ne tanto meno dei feriti, in caso di nuovi terremoto vi aggiorneremo sempre su questa pagina.