Nomadi, storia del gruppo fondato da Beppe Carletti: dagli inizi e alla morte di Augusto Daolio
I Nomadi sono il gruppo più longevo della musica italiana. Tuttavia, la formazione dei Nomadi negli anni è stata profondamente innovata, eccetto la presenza costante di Beppe Carletti. Il gruppo nasce intorno agli anni ’60 con il nome I Sei Nomadi ma i primi successi arrivano a partire dal 1963 e per questo quando si parla di formazione storica si fa riferimento alla formazione costituita innanzitutto da Augusto Daolio come frontman e voce e Beppe Carletti alle tastiere e poi Leonardo Manfredini alla batteria, Franco Midili alle chitarre e voce, Antonio Campari al basso e voce, Gualberto Gelmini al sassofono.
La formazione dei Nomadi fino al 1969 rimane invariata, mentre in seguito ci sarà un alternarsi dei componenti della band con gli unici punti fissi in Augusto Daolio e Beppe Carletti. E tra gli addii e i nuovi ingressi va segnalato nel 1984 l’ingresso di Dante Pergreffi. L’anno nero della band, tuttavia, è il 1992. Nello stesso anno infatti muoiono due componenti: a maggio il 30enne Dante Pergeffi in un incidente stradale e ad ottobre muore Augusto Daolio, co-fondatore e voce storica dei Nomadi, a causa di un tumore ai polmoni. Da allora si sono susseguiti vari format ma i più grandi capolavori della band hanno la firma e la voce del cantautore emiliano scomparso a soli 45 anni.
Formazione attuale dei Nomadi: Yuri Cilloni frontman e Beppe Carletti alle tastiere
La morte di Augusto Daolio, per Beppe Carletti e per tutta la band è stata un duro colpo. Il tastierista, tuttavia, non si è dato per vinto ed ha continuato a credere al progetto dei Nomadi. Nel 1992 entra nel gruppo la prima ed unica donna che ha ne ha fatto parte, la bassista Elisa Minari. Ed è nel 1997, invece, che viene annunciato come frontman del gruppo Danilo Sacco. Il cantante e chitarrista dirà addio al gruppo nel 2011, nel 2017 il timone passerà a Yuri Cilloni.
I più grandi e intramontabili successi dei Nomadi risalgono al periodo d’oro (1963-1969). E a quest’anni, infatti, che risalgono le canzoni Noi non ci saremo, Dio è morto, Ho difeso il mio amore, Canzone per un’amica. Del ’72, invece, è Io Vagabondo mentre agli anni ’90 risalgono Ma noi no! Che film la vita e Gli aironi neri. In tempi più recenti i Nomadi hanno partecipato al Festival di Sanremo 2008 per duettare con Gianluca Grignani in Cammina nel sole enl 2010 con Irene Fornaciari nel brano Il mondo piange.