Cosa significa la canzone Bohemian Rhapsody? Il mistero dietro il celebre brano di Freddie Mercury
Bohemian Rhapsody è forse la canzone simbolo dei Queen. Pubblicato il 31 ottobre 1975 come primo estratto dal quarto album in studio A Night at the Opera, fu scritto per la maggior parte da Freddie Mercury, che negli anni non ha però mai voluto raccontarne il reale significato. Bohemian Rhapsody è un brano molto complesso, sia dal punto di vista musicale che metrico, che poco o nulla ha di una canzone ‘classica’, se per questa intendiamo quella con una struttura canonica fatta di strofa, ritornello, special.
Anche dal punto di vista musicale d’altronde è così: Bohemian Rhapsody è una ballad ma passa poi all’hard rock fino all’Opera. Ciò che però è ancor più curioso è il significato che il brano cela nel suo testo. Cosa ha voluto raccontare Mercury?
Bohemian Rhapsody e il doppio significato della canzone: letterale o metaforico
Non c’è una spiegazione ufficiale perché, come accennato, il cantante non ha mai voluto raccontare il significato del brano, lasciando agli ascoltatori una libera interpretazione. Tuttavia le ipotesi e analisi non sono mancate. C’è chi allora dà peso al significato letterale, quello in cui il protagonista della canzone racconta di aver commesso un omicidio (“Mama just killed a man”), e inizia poi un monologo in cui parla di paura della morte (“I don’t want to die, I sometimes wish I’d never been born at all”).
L’altro significato, che per tanti è quello vero, è che nel brano si nasconda una prima ammissione della sua omosessualità. In questo senso il reato raccontato e il successivo monologo assumerebbe un significato metaforico: l’uomo ucciso sarebbe lo stesso Freddie Mercury, che all’epoca del brano aveva da poco chiuso la sua storia con Mary Austin, che gli rimase poi accanto come amica tutta la vita e a cui lasciò la sua eredità.