Die Hard – Duri a morire, diretto da John McTiernan
Venerdì 19 gennaio, andrà in onda, in seconda serata su Italia 1, alle ore 23,25, il film d’azione del 1995 intitolato Die Hard – Duri a morire.
La pellicola è diretta dal regista John McTiernan, che aveva già girato nel 1988 il primo capitolo di questa fortunata saga, dal titolo Trappola di cristallo.
Le musiche hanno la firma del noto compositore e direttore d’orchestra Michael Kamen, che aveva già collaborato a questa saga nelle prime due pellicole, e autore delle colonne sonore di numerosi film di successo, come Arma letale e X – Men.
Anche in questo progetto il protagonista è interpretato dalla stella di Hollywood Bruce Willis, che ha raggiunto la fama a livello mondiale grazie alle sue interpretazioni in pellicole come Pulp Fiction (1994), L’esercito delle 12 scimmie (1995), Il quinto elemento (1997) e Armageddon – Giudizio finale (1998).
Al suo fianco in questa occasione l’attore Jeremy Irons, vincitore del Premio Oscar al miglior attore nel 1991 per il film Il mistero Von Bulow, e il collega Samuel L. Jackson, che aveva già lavorato con Willis nel cult movie Pulp Fiction.
La trama del film Die Hard – Duri a morire: il ritorno di McClane con un villain intelligente e originale
Die hard – duri a morire riprende la storia di John McClane (Bruce Willis), detective di New York che dopo avere abbandonato il servizio viene riconvocato con urgenza.
Un terribile e misterioso criminale ha appena fatto saltare in aria un edificio in centro e ha telefonato alla polizia chiedendo espressamente la sua presenza.
L’uomo si fa chiamare Simon (Jeremy Irons), e pretende che il protagonista rispetti alla lettera le sue istruzioni, altrimenti causerà ulteriori deflagrazioni e la morte di persone innocenti. La prima richiesta di questo pazzo criminale è che John cammini per le strade della cittadina in mutande, tenendo un cartello su cui sono scritte delle frasi offensive nei confronti delle persone di colore.
Questo attira la rabbia di un gruppo di giovani afroamericani, ma per fortuna McClane viene salvato dall’arrivo di Zeus Carver (Samuel L. Jackson), un commerciante della zona. Simon si infastidisce per l’interveno dell’uomo e decide che dovrà diventare anche lui una pedina del suo gioco insieme al poliziotto.
Ordina quindi loro di recarsi presso un telefono vicino a una fermata della metro prima che faccia esplodere una bomba posta sotto uno dei vagoni.
Nel frattempo le indagini dei federali rivelano che il criminale è il fratello del terribile Hans Gruber, che John aveva ucciso sette anni prima.
Si tratta quindi di una vendetta personale, e Simon è disposto a sconvolgere l’intera città di New York per raggiungere il proprio obiettivo…