Sanremo 2024, Geolier é in lizza tra i concorrenti Big: la proposta di Napoli fa discutere
Ai primi dati delle scommesse online sulla vittoria di Sanremo 2024, Geolier é dato per super-favorito, seppur vittima dell’attacco di haters. I più, tra i critici utenti nel web lo contestano, non vedendo di buon occhio la sua partecipazione festivaliera con il preannunciato brano “I’ p’ me, tu p’ te”. L’unica canzone competitor in lingua napoletana, tra le 30 proposte musicali dei concorrenti ammessi alla gara Big.
A detta degli haters che muovono la polemica il cantautore rap originario di Secondigliano vorrebbe vincere facile, sfruttando furbamente il momento di congiuntura storico del fenomeno di Napoli, che nel patrimonio delle arti oggi vive il suo Rinascimento. Basti pensare al successo mediatico della fiction in onda prima in streaming su Netflix e poi in chiaro sulle reti TV Rai, Mare fuori. Al fenomeno pop uscente di Amici 21 e figlio d’arte di Gigi D’Alessio, LDA, con cui Geolier ha condiviso il Capodanno 2024 di Napoli finito virale su TikTok. Passando per l’influenza esercitata dallo stesso padre d’arte Gigi D’Alessio su scala globale al titolo di ambasciatore della musica di Napoli nel mondo, anche con la recente collaborazione avuta proprio con Geolier e Lazza, in un’alchimia magica prodotta sulle note di Chiagne, live a Piazza del Plebiscito. Una fusione musicale che unisce le Generazioni, e che fa incetta di views, superando quota 3 milioni di visualizzazioni su YouTube Italia.
La replica di Geolier alla polemica social, prima di Sanremo 2024
E, nell’attesa di vedersi protagonista del Festival di Sanremo 2024, un inedito Geolier si preannuncia orgoglioso del suo sentiment di appartenenza alle radici, di cantare cioè in napoletano al Teatro Ariston: “Andare al Festival di Sanremo, cantando in napoletano, la mia lingua -fa sapere il cantautore rap e papabile vincitore del Festival-, la considero già una vittoria. Sarà il mio punto di forza. Tutto quello che arriverà, sarà un di più”.
Il re delle classifiche di vendite musicali FIMI/Gfk del 2023, in particolare il numero uno per gli incassi con un album, Il coraggio dei bambini, replica agli odiatori orgoglioso delle origini. Quindi, fa sapere che anche grazie ad Amadeus, il regolamento del Festival di Sanremo 2024 non pone alcun veto sulla canzone di Napoli. “Potevo andarci solo così, è la mia cifra -fa dunque sapere, indirettamente anche ai suoi odiatori, Geolier-.Quando mi ha detto che non ci sarebbero stati problemi, mi sono messo subito al lavoro con Michelangelo. Il brano che porto -prosegue il Big di Sanremo 2024-, I p’ me, tu p’ te è nato proprio per il festival. E da ottobre mi sto preparando al massimo”. Ma tra i contestatori social c’é anche chi non vedrebbe di buon occhio, per il Festival di Sanremo 2024, il possibile ricorso ad effetti musicali di cui sono tacciati i suoi live: “A Sanremo l’autotune non si può utilizzare”, tuona la polemica corrente tra le critiche divisive degli internauti.
Ma Il pezzo in lingua napoletana- aggiunge il rapper di Secondigliano Geolier, tra le righe riprese dall’Ansa- è d’amore, “I p’ me, tu p’ te, vuol dire io per me e tu per te, cioè io per la mia strada tu per la tua. Deve significare il rispetto che bisogna avere verso il partner quando non c’è più l’amore e in quei casi non si deve andare avanti per inerzia o abitudine. È una canzone più melodica rispetto al mio repertorio, ma non mi sono snaturato”.
E nella lingua di Napoli, il Big di Sanremo 2024, Geolier, vorrà cantare anche in occasione della gara nella gara festivaliera, ossia la serata delle cover: “porterò pezzi storici dal mio mondo, il rap”. Chissà, quindi, che Geolier non possa tornare a duettare proprio con l’ambasciatore della musica di Napoli nel mondo e suo stretto collaboratore amico, Gigi D’Alessio, per l’evento ligure di Sanremo 2024. Nel frattempo, il Fantasanremo vede tra i favoriti alla vittoria sanremese, Angelina Mango…