Guerra Ucraina-Russia, proseguono i pesanti attacchi da parte dell’esercito di Mosca sulle città ucraine di Kiev e Kharkiv, colpiti diversi obiettivi civili. Si scava tra le macerie degli edifici per salvare residenti rimasti intrappolati in seguito ai bombardamenti aerei. Al momento, come ha fatto sapere il presidente Zelensky, il bilancio delle vittime, che sarà aggiornato nelle prossime ore, è di 18 morti, tra cui anche un bambino e numerosi feriti. La situazione resta molto difficile, il ministro degli esteri Kuleba, ha confermato che quest’ultimo raid aereo ha provocato una situazione grave, la peggiore dai primi mesi del 2022.
Aggiungendo anche che, il massiccio attacco missilistico dimostra che l’Ucraina ha urgente bisogno di rafforzare la difesa aerea, e ha fatto quindi un nuovo appello all’Occidente, chiedendo una maggiore produzione di munizioni da inviare: “Anche se l’Ucraina ha aumentato significativamente la sua produzione e continuerà a farlo, vediamo che ancora l’industria della difesa occidentale non è in grado di produrre una quantità sufficiente di munizioni” Ha concluso. Sono seguiti anche gli aggiornamenti sul numero dei soldati russi uccisi dall’inizio del conflitto e dei mezzi che l’esercito ha perso durante le operazioni militari, sarebbero arrivati a 378.660, secondo le dichiarazioni dell’agenzia di stampa Rbc Ucraina.
GUERRA UCRAINA-RUSSIA: PRECIPITA AEREO RUSSO SU BELGOROD
Mentre proseguono violenti scontri sul fronte ucraino, la Russia, tramite agenzia di stampa ufficiale e poi con una dichiarazione del ministero della difesa di Mosca, ha confermato la notizia dello schianto di un aereo militare, con a bordo sei membri dell’equipaggio e 65 prigionieri di guerra che dovevano essere liberati nel corso di uno scambio. Il velivolo è precipitato sulla città di Belgorod. Inizialmente non sono state rilasciate altre dichiarazioni in merito, ma poco fa, da Kiev è arrivato un annuncio dallo Stato Maggiore di Kiev, nel quale si affermava che non si è trattato di un incidente, come aveva detto inizialmente la Russia, ma di un abbattimento voluto dall’esercito ucraino.
Perchè, secondo la Rbc, l’aereo trasportava missili diretti verso alcune basi. Da Mosca sono seguite quindi le accuse nei confronti di Kiev, dicendo che l’aereo sarebbe stato abbattuto da droni dell’esercito di Kiev e confermando anche che trasportava 65 prigionieri pronti ad uno scambio: “a bordo si trovavano 65 prigionieri di guerra ucraini che dovevano essere liberati nell’ambito di uno scambio”, denunciano dal Cremlino. La risposta dell’Ucraina è netta, anche se annuncia un’indagine immediata per capire meglio la dinamica dell’abbattimento: “le forze armate stanno ancora chiarendo le informazioni”, anche se da alcuni media locali viene rilanciata la notizia secondo cui la rivendicazione iniziale di Kiev sull’aereo abbattuto sarebbe già stata messa in discussione.