Siamo in centro a Monza. Che, oltre alla Monaca di manzoniana memoria, è famosa per il suo bellissimo Duomo e l’Arengario. A due passi da queste meraviglie architettoniche troviamo il ristorante Il Moro. Siamo in Brianza ma qui si respira, a pieni polmoni, aria di Sicilia. Solo 28 posti, in una sala dove domina l’eleganza e la contemporaneità. A gestire il tutto, la famiglia Butticè, formata da Antonella (maitre e sommellier), Salvatore e Vincenzo (chef), che, dal lontano 2007, si prende cura dei clienti de Il Moro.
Qui il Ristonauta e Margherita hanno voluto provare il Menu Degustazione. Una sorta di viaggio d’Autore in Sicilia. Perché d’autore? Semplice, i Butticè hanno voluto rendere omaggio alla loro terra d’origine dedicando i loro piatti ad altrettanti autori di novelle o romanzi.
Così La sicilitudine del gambero di Sicilia è dedicata a Pirandello, con un brano tratto dal suo “In corpore Vili”: “Vai via da qua! – dice Cosimino alla serva. Poi parla con il pescivendolo: – Non ascoltatela! Non deve comprare queste cose! – La Sgriscia mette le mani sui fianchi, arrabbiata, ma Cosimino non le dà il tempo di rispondere; le dà uno spinta e ricomincia: – Vai via da qua! – ripete. Il pescivendolo difende la donna, che inizia a gridare: intanto arrivano persone da tutto il mercato a guardare cosa succede. Cosimino urla, furibondo: – No, no! Gamberi no! Don Ravanà non può e non deve mangiare gamberi! Tu – dice alla Sgriscia – lo tenti come il demonio e gli rovini lo stomaco!”.
Dal tonno al tonno è invece appannaggio del Verga con i suoi Malavoglia: “Invece compare Tino, seduto come un presidente, sugli scalini della chiesa, sputava sentenze: – Sentite a me; prima della rivoluzione era tutt’altra cosa. Adesso i pesci sono maliziati, ve lo dico io! – No; le acciughe sentono il grecale ventiquattr’ore prima di arrivare, riprendeva padron ‘Ntoni; – è sempre stato così; l’acciuga è un pesce che ha più giudizio del tonno. Ora di là del Capo dei Mulini, li scopano dal mare tutti in una volta, colle reti fitte”.
Seguono il risotto e le sarde, a parere del Ristonauta, semplicemente sublime, con Pirandello. La sincerità dei ricci di mare, un omaggio a Tomasi di Lampedusa. La triglia fritta, manzo e zarchiceddi dedicata a Camilleri che, nel suo “Il ladro di merendine”, così racconta: “Il commissario, nonostante la fidanzata Livia sia appena arrivata dall’aeroporto, fa una tappa al ristorante di Calogero per gustare un succulento piatto di triglie fritte, giustificando poi il suo ritardo e l’inconfondibile odore di fritto che trasuda dai suoi abiti, con la scusa d’aver dovuto interrogare il gestore d’una friggitoria”.
Si chiude sempre con Pirandello. Il suo “I Galletti del Bottajo” è lo spunto per presentare Il pollo ruspante peperone e mandorla.
Per il dessert, il Biancomangiare, delizioso per Margherita, si ritorna a Tomasi di Lampedusa che fa dire a Don Fabrizio, il Gattopardo: “Mentre degustava la raffinata mescolanza di bianco mangiare, pistacchio e cannella racchiusa nei dolci che aveva scelti, Don Fabrizio conversava con Pallavicino e si accorgeva che questi, al di là delle frasi zuccherose riservate forse alle signore, era tutt’altro che imbecille”.
Il tutto viene 85 euro. L’alternativa sono i piatti alla carta. Alcuni tratti dal Menu degustazione, altri legati alla fantasia degli chef: il Polpo inbufalito (22 euro), i Ravioli del Plin e brodo di gallina (22 euro), il Filetto di pescato come l’avrebbe pensato Rossini (35 euro) che non ho assaggiato, ma mi riprometto di farlo.
Per i vini, una carta bella ricca, il Ristonauta aveva ipotizzato una Falanghina campana. Antonella ci ha invece proposto un Fileno, Grillo Doc squisitamente siciliano. Margherita ha dato ragione alla maitre. Che fare? Come il Gattopardo di fronte ai risultati del plebiscito per l’annessione del Regno delle due Sicilie al Regno di Sardegna: hanno vinto loro.
Il pagellone del Ristonauta
(voti dall’1 al 10)
Ristorante Il Moro
Via Gian Francesco Parravicini, 44
Monza
Chiuso lunedì e giovedì a pranzo
Antipasti: 8
Primi: 9
Secondi: 9
Dessert: 8
Vini: 8
Location: 9
Servizio: 9
Toilette: 9
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