PROTESTA AGRICOLTORI NEL CATANZARESE: MORTO UN AUTISTA RIMASTO BLOCCATO IN AUTO
Mentre prosegue quasi in tutta Italia la protesta degli agricoltori con i trattori fermi in mezzo a strade e autostrade, occorre segnalare un tragico episodio avvenuto in provincia di Catanzaro dove un 56enne è morto in auto in seguito ad un malore mentre si trovava bloccato in coda tra Botricello e Cropani Marina. La notizia data dai media locali calabresi si è poi diffusa a livello nazionale, complici i riflettori puntati sulla vicenda che da giorni coinvolge – a vario titolo e con motivazioni diverse – agricoltori di mezza Europa contro le politiche stringenti green dell’Unione Europea.
Il dramma però che ha coinvolto una famiglia che con le proteste non c’entra nulla se non essere rimasta bloccata in auto come centinaia di altre persone a pochi metri dal presidio degli agricoltori di Botricello sulla strada statale 106 in provincia di Catanzaro. Secondo le prime informazioni date dalle autorità, l’uomo 56enne si trovava in auto assieme alla figlia quando sarebbe stato colto da un malore, pare un infarto: a quel punto, visti i fortissimi disagi al traffico per le code generate dalla protesta dei trattori, è stato allertato un elisoccorso per il pronto intervento. Purtroppo però per l’uomo calabrese non c’è stato niente da fare in quanto è morto poco dopo i primi soccorsi: il tutto, davanti allo choc tremendo della figlia che ha dovuto assistere alla morte del padre in auto.
CAOS DA NORD A SUD PER LA PROTESTA DEI TRATTORI
Il dramma di Catanzaro ingrossa una situazione già molto complicata di per sé: il traffico è di fatto bloccato sulla statale 106 a Botricello, dove passano solo i mezzi di soccorso ma comunque a fatica come dimostra il caso del povero 56enne morto dopo il malore in auto. A 8 giorni dall’avvio dei primi presidi con i trattori, la protesta degli agricoltori e degli allevatori della fascia ionica catanzarese e crotonese – protestano contro la politica agricola dell’Ue, la Pac, e la mancata difesa del settore – si sollecita maggiore ascolto rispetto all’aumento dei prezzi, alle problematiche legate alla siccità, le tassazioni e le situazioni dei Consorzi di bonifica.
«A Botricello – spiega a SkyTG24 il sindaco Saverio Simone Puccio – la situazione è davvero molto critica. Abbiamo la circolazione praticamente bloccata sulla statale 106»: ci sono attività commerciali e produttive che oggi sono rimaste chiuse. Vi sono in corso «disagi che si aggiungono a disagi. Davvero sembra quasi – conclude il primo cittadino locale – di rivivere la situazione che abbiamo vissuto durante la pandemia. Si è alle prese con una sorta di lockdown forza». Dopo le agitazioni in Francia, in Germania e in alcune aree della Pianura Padana, un altro focolaio di proteste sul fronte agricoltori si segnala a Viterbo e presso il casello dell’A1 a Orte dove i manifestanti hanno tentato di bloccare l’accesso all’autostrada: le forze dell’ordine sono però intervenute sull’A1 evitando il blitz e facendo riprendere il traffico anche se lentamente.