Tragico il bollettino degli incidenti che si sono verificati oggi in Italia, con l’Emilia Romagna parzialmente paralizzata a causa di un maxi tamponamento avvenuto sull’autostrada A22 seguito, poche ore dopo, da un secondo incidente sulla A1. Complessivamente vi sarebbero almeno un centinaio di auto coinvolte, mentre continua il conteggio dei feriti con le operazioni di soccorso che stanno includendo anche i Vigili del fuoco.
A generare il maxi tamponamento sulla A22 e sulla A1 sarebbero stati due differenti incidenti avvenuti nella mattinata di oggi, che si sono poi aggravati a causa della fitta nebbia. Il primo incidente si è verificato tra le uscite di Reggiolo (Reggio Emilia) e Carpi (Modena), tra i km 285 e 300. L’Autobrennero, dunque, è stata chiusa progressivamente per una 70ina di km, mentre nelle prossime ore si procederà alla riapertura degli svincoli per permettere alla lunga coda che si è immediatamente creata di defluire progressivamente. Il maxi tamponamento sulla A22 si è originato in seguito ad uno scontro tra due tir, al quale sono seguiti diversi incidenti e tamponamenti minori.
Incidenti oggi: tamponamento anche sulla A1
Per gli incidenti di oggi sulla A22 è ancora in corso il conteggio delle persone ferite, che fino ad ora sono almeno 25, tra cui due in codice tre, ovvero molto gravi, portati all’ospedale di Baggiovara e a quello di Bologna. Sul posto, inoltre, sono intervenuti i Vigili del fuoco che stanno aiutando ad estrarre le persone e le vittime dalle lamiere delle auto, mentre sono intervenute anche le autogru, probabilmente per spostare i tir incidentati e le auto coinvolte nel maxi tamponamento.
Ad aggravare ulteriormente il bilancio degli incidenti di oggi, poi, anche il tamponamento sulla A1, sempre tra Reggio Emilia e Modena, avvenuto al km 153 Nord. Anche in questo caso stanno intervenendo i Vigili del fuoco e i mezzi di soccorso, anche se fortunatamente il bilancio sembra essere ben più positivo di quello dell’Autobrennero. Ignota, per ora, l’origine di questo altro incidente, anche se molto probabilmente è legato a sua volta alla fitta nebbia che sta interessando i tratti autostradali emiliani.