Solo, chi sono i suoi cinque figli: Alain, Chantal, Muriel, Veronica e Ryan
Bobby Solo sarà ospite della puntata di oggi a La volta buona, programma condotto da Caterina Balivo. Il grande cantautore si soffermerà sulla carriera, ma anche sulla vita privata. Oltre al grande successo musicale, Solo è anche il padre di ben 5 figli nati da tre relazioni diverse.
Alain (50 anni), Chantal (47 anni) e Muriel (43 anni) sono nati dalla storia d’amore tra Bobby Solo e la ballerina Sophie Treckel, che il cantante aveva sposato nel 1971. Chantal è diventata una business coach, Muriel ha inseguito il suo sogno e fa la cake designer a Roma. Mentre Alain ha aperto un centro di pet therapy, dopo il passato turbolento facendo uso di droghe. La figlia Veronica, invece, è frutto dell’amore di Bobby Solo con Mimma Foti con la quale il cantante ebbe una breve ma intensa relazione. Ryan, invece, è frutto dell’amore dell’artista italiano con l’attuale moglie Tracy Quade: “Mi adora, è di un segno molto forte, Scorpione. Lui è molto dolce con me, anche se ha un bel caratterino” affermava Solo a Verissimo. I rimpianti ci sono per il cantante che spesso non riusciva a godersi il figlio ma: “Sto recuperando” affermava.
Veronica Satti, figlia di Solo e il ritrovato rapporto con il padre
Ben più complesso è la storia di Veronica Satti, nata il 16 marzo 1990 dall’amore di Bobby Solo per Mimma Foti. Il cantante, pensando che fosse interessata solo alla sua fama, non ha voluto vedere Veronica per circa 13 anni. Questo ha provocato grande dolore in Satti che inizialmente non è stata riconosciuta dal padre.
Il riavvicinamento tra loro è avvenuto grazie alla partecipazione della ragazza al Grande Fratello Vip nel 2018: “Il primo incontro è avvenuto in un hotel a Roma. Mi hanno accompagnati i miei due migliori amici. Quando mi ha visto è stato come se non avessimo mai smesso di vederci. Mi ha abbracciato e mi ha detto, con il suo fare romano: “Sei gagliarda! La gente mi fa i complimenti per strada per te, tutti mi dicono che sei tosta! Sono fiero di te” raccontava Satti a Domenica Live.