Gina Carano, attrice che ha lavorato con la Disney nella serie tv Star Wars, The Mandalorian, poi licenziata a seguito di alcuni post controversi, ha deciso di fare causa agli studios, accusando gli stessi di discriminazione e licenziamento illegittimo. L’attrice contesta il motivo del licenziamento, spiegando di essere stata allontanata dalla Disney in quanto avrebbe espresso delle opinioni di destra. Ha altresì effettuato una richiesta di risarcimento di 75mila dollari, e vi sarebbe poi un’ordinanza del tribunale che obbligherebbe la Lucasfilm a riassumerla.
Ad aiutare economicamente Gina Carano vi è una figura decisamente importante come quella di Elon Musk. Il secondo uomo più ricco al mondo, patron di Tesla e SpaceX, si è infatti offerto di pagare le spese legali di tutti gli utenti che sostengono di essere stati discriminati per via delle proprie attività sul social X, e visto che la controversia dell’attrice nacque proprio dall’ex Twitter, la licenziata ha colto la palla al balzo.
GINA CARANO FA CAUSA A DISNEY E LUCASFILM DOPO IL LICENZIAMENTO: IL COMMENTO DELL’ATTRICE
“Elon Musk aveva twittato che se siete stati licenziati per aver utilizzato la piattaforma X per esprimere la vostra libertà di parola, si sarebbe offerto di pagare le spese legali – ha scritto la stessa Carano – un’offerta nobile, ma non mi sarei mai immaginata che qualcuno avrebbe sostenuto la mia causa contro la Lucasfilm/Disney. Tuttavia, risposi “penso di qualificarmi”, e migliaia di persone furono d’accordo con me – tuttavia non mi aspettavo nulla”.
“Con mia somma sorpresa – ha proseguito Gina Carano – qualche mese fa ho ricevuto una email da un avvocato che era stato assunto da X per indagare sulla mia storia e tante altre. Alla fine, dopo aver mandato loro tutte le informazioni che potevo in questi mesi, i miei avvocati e X credono totalmente nel mio caso e stanno portando avanti la causa. Vorrei esprimere la mia più profonda gratitudine a Elon Musk e X per avermi dato quest’opportunità per portare il mio caso alla luce”.
GINA CARANO FA CAUSA A DISNEY E LUCASFILM DOPO IL LICENZIAMENTO: LA TESI DELL’ATTRICE
In ogni caso la polemica sembra nascere via Instagram e non su Twitter, di conseguenza non è ben chiaro come mai Elon Musk abbia deciso di difendere Gina Carano. In ogni caso questa è la situazione, confermata anche da Joe Benarroch di X: “Come segnale dell’impegno di X Corporation nella libertà di parola, siamo fieri di sostenere economicamente la causa di Gina Carano. Le daremo la possibilità di vedere riconosciuta la sua libertà di parola su X e l’abilità di lavorare senza essere bullizzata, molestata o discriminata”.
Carano sostiene di essere stata diffamata da Lucasfilma e Disney per essersi rifiutata di omologarsi alla visione degli studios su degli argomenti come Black Lives Matter, ma anche pronomi e preferenze elettorali. Inoltre, secondo la stessa Carano, gli studios avrebbero ignorato in maniera volontaria alcuni post dei loro attori di sesso maschili offensivi nei confronti dei Repubblicani, e facendo precisamente riferimento a quanto postato da Pedro Pascal, star protagonista di The Mandalorian, che nel 2017 paragonò Trump a Hitler.