Fiorello ironizza su Sanremo 2024: ecco cosa ha detto
Il Festival di Sanremo 2024 è iniziato ieri sera, facendo il pieno di share. Fiorello, Biggio, Casciari e la co-conduttrice Alessia Marcuzzi hanno allietato il pubblico con l’Aristonello, format ironico in onda contemporaneamente alla kermesse canora.
Naturalmente, lo showman si è lasciato andare a delle considerazioni ironiche sulla serata e i cantanti in gara: “Salutiamo la signora che ha pagato 1000 euro per sedersi in seconda fila e che si è trovata davanti tutta la serata Ibrahimovic. L’ho vista che si spostava a destra, a manca… non ha visto il Festival, ma sa tutto delle spalle di Ibra” ha scherzato lo showman riferendosi al momento in cui, in apertura, il calciatore è salito sul palco dell’Ariston.
Lo showman fa satira sulla multa per pubblicità a Rai: le sue parole
La satira di Fiorello, in Aristonello, è continuata anche commentando le esibizioni di alcuni cantanti in gara: “Dicono che la politica non dovrebbe entrare a Sanremo, ma in realtà è entrata nei testi di molte canzoni. ‘Un ragazzo una ragazza’ parla chiaramente di Conte e la Schlein. ‘La rabbia non ti basta’ di Big Mama sicuramente parla di Sgarbi… e ‘Ricominciamo tutto’ dei Negramaro parla di Renzi e Calenda!”
Passando a temi più recenti, lo showman ha ironizzato sulla decisione del Tar di confermare la multa alla Rai per la pubblicità fatta l’anno scorso da Amadeus con Chiara Ferragni a favore di Instagram (Meta) sul palco dell’Ariston: “Pubblicità occulta? In Rai si può dire solo ‘Televideo’ – l’ironia di Fiorello -. Il Codacons non ci sta: vuole denunciare molti cantanti per questo motivo. Il Tre per pubblicità a una compagnia telefonica, Il Volo a una compagnia aerea e Angelina Mango a un’azienda ortofrutticola!“