IRAMA, A SANREMO 2024 CON UNA BALLAD PER CONQUISTARE IL PODIO?
Irama canta e incanta i fan e non solo con la performance di Sanremo 2024, sulle note di Tu no. Una ballad in perfetto stile pop contaminato dal soul segnato dal timbro vocale dell’ex Amici di Maria De Filippi, che alla seconda serata festivaliera sorprende l’occhio pubblico attivo sui social, fino a registrare un tripudio di consensi per lo staging da vero animale del palco. Che la nuova canzone di Irama sia una hit annunciata, complice l’esibizione convincente? La domanda sorge spontanea.
Irama concorre con Tu no
Irama a Sanremo 2024 canta “Tu No” ed è ormai diventato un habitué del teatro Ariston di Sanremo. Filippo Maria Fanti, questo il suo nome di battesimo, è già alla sua quinta presenza al Festival nonostante abbia solo 28 anni. Dalla sua vittoria ad Amici di Maria De Filippi nel 2018, ha sfornato una lunga serie di pezzi in grado di monopolizzare le radio nostrane e non ha alcuna intenzione di fermarsi. È un cantautore eclettico, capace di spaziare dalle ballate al pop, dal rap al reggaeton passando per l’urban e la dance.
In passato Irama ha vissuto alcuni momenti particolari con il Festival, come ad esempio i problemi con il Covid nel 2021 che lo hanno costretto a esibirsi soltanto in differita. Dall’artista romano non sai mai cosa aspettarti sotto l’aspetto musicale, dall’elettronica di La genesi del tuo colore alla ballatona di Ovunque sarai. Tu no è molto più simile a quest’ultimo pezzo e sembra quasi omaggiare Lewis Capaldi, con una forte estensione vocale. La canzone può piacere o no, ma lui la interpreta comunque con una certa intensità, anche se si hanno dubbi sul livello di attenzione da parte del pubblico.
IRAMA A SANREMO 2024, “TU NO” E UN AMORE TORMENTATO
Il brano è comunque triste e tormentato e Filippo lo interpreta a modo suo (guarda il video dell’esibizione), anche grazie all’accompagnamento degli archi della straordinaria orchestra ligure. L’amore è dominante come in buona parte dei pezzi di ogni Festival, ma Irama sa sempre come farsi notare. Ci riesce anche nel suo look che non passa inosservato, con pantaloni in pelle nera, maglietta scura e catenina tenuta nelle mani. Un aspetto che punta sull’essenzialità e senza alcun brand definito. Ciò che conta, in questo caso, è il messaggio diffuso dalla canzone, nata con l’obiettivo di colpire i telespettatori al cuore.
Dopo la prima serata, non va escluso Irama dal novero dei possibili protagonisti, nonostante finora non faccia parte dei migliori cinque. “Tu no” non sembra avere l’intensità morale di Ovunque sarai, ma non è un pezzo banale e merita un secondo ascolto per un maggiore approfondimento. Lui sa cantare e non lo nasconde, nonostante parte della critica si sarebbe aspettata qualcosa di diverso e maggiormente definito. Siamo certi che nelle radio non mancherà la sua voce nel corso dei prossimi mesi, ma è da vedere se questa canzone entrerà a far parte dei classici della sua pur giovane carriera. Il duetto nella quarta serata con Riccardo Cocciante e lo storico brano Quando finisce un amore potrebbe dargli un impulso nella sua avventura nella Città dei Fiori.