Nella giornata di oggi, mercoledì 14 febbraio 2024, si è verificata una scossa di terremoto in provincia di Catania. A segnalarlo è stato l’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, attraverso il proprio portale online. Il sisma è stato localizzato di preciso nel mar Ionio Meridionale, in mare aperte, al di sotto di Sicilia e Calabria, una scossa che ha avuto una magnitudo di 2.9 gradi sulla scala Richter, registrata dalla Sala Sismica INGV-Roma nel cuore della notte passata, precisamente alle ore 2:01 fra martedì 13 e mercoledì 14 febbraio 2024.
Le sue coordinate geografiche sono state 37.4660 gradi di latitudine, 15.8120 di longitudine e una profondità di 31 chilometri sotto il livello del mare, mentre in zona l’Ingv ha fatto sapere che “Nessun comune italiano entro 20 km dall’epicentro”, è stato individuato, alla luce del fatto che il sisma sia avvenuto appunto lontano dalla terraferma, in mare. La città più vicina con almeno 50mila abitanti è risultata essere invece Acireale, distante 59 chilometri, con Catania più staccata a 64, quindi Siracusa alla stessa distanza, poi Reggio Calabria a 73 e infine Messina a 84 chilometri.
TERREMOTO OGGI POTENZA, I DETTAGLI INGV
Un’altra scossa di terremoto è stata registrata a due chilometri a nord ovest di Pignola, in provincia di Potenza, un evento tellurico con una magnitudo di 2.0 gradi sulla scala Richter, localizzato la notte scorsa, alle ore 3:24. Si è trattato di un terremoto con coordinate geografiche pari a 40.5890 gradi di latitudine, 15.7670 di longitudine, e una profondità di 15 chilometri sotto il livello del mare.
La Sala Sismica INGV-Roma ha segnalato i comuni in zona, a cominciare da Tito, quindi Abriola, Satriano di Lucania e Picerno, tutte località del potentino e proprio Potenza è risultata essere la città più vicina all’epicentro, distante 7 chilometri, con Battipaglia più staccata a 66, quindi Matera a 71, Altamura alla stessa distanza, poi Cerignola a 76 e Andria a 84. Le scosse di terremoto segnalate su questa pagina non hanno causato danni ne tanto meno dei feriti.