PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,12% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,48%), Banco Bpm (-0,67%), Enel (-0,86%), Eni (-3,08%), Erg (-1,09%), Hera (-0,88%), Intesa Sanpaolo (-0,12%), Inwit (-1,43%), Mps (-1,21%), Nexi (-3,06%), Pirelli (-0,91%), Snam (-0,11%), Stellantis (-0,4%) e Terna (-0,89%). Poste Italiane, invece, termina la seduta in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+0,79%), Azimut (+0,99%), Banca Generali (+1,15%), Bper (+1,38%), Brunello Cucinelli (+1,82%), Diasorin (+0,98%), Ferrari (+0,95%), Fineco (+1,67%), Generali (+0,77%), Iveco (+0,63%), Leonardo (+1.02%), Moncler (+1,13%), Prysmian (+1,79%), Recordati (+0,63%), Stm (+0,76%), Telecom Italia (+0,76%), Tenaris (+0,84%), Unicredit (+0,54%) e UnipolSai (+21,03%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,075, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 148 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 16:00
La Borsa italiana sale dello 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,3%), Banco Bpm (-1%), Enel (-1,1%), Eni (-2,8%), Erg (-0,9%), Hera (-0,8%), Interpump (-0,1%), Inwit (-1,5%), Italgas (-0,2%), Mps (-1%), Nexi (-1,7%), Pirelli (-1,5%), Saipem (-0,6%), Snam (-0,3%) e Terna (-0,9%). Stellantis, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Banca Generali (+0,7%), Bper (+1,5%), Brunello Cucinelli (+0,9%), Campari (+0,6%), Ferrari (+0,8%), Fineco (+1,2%), Generali (+0,8%), Leonardo (+0,7%), Moncler (+1%), Prysmian (+1,6%), Telecom Italia (+0,6%), Unicredit (+0,6%) e UnipolSai (+20,1%). Il cambio euro/dollaro scende a quota 1,075, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 149 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:25
La Borsa italiana guadagna lo 0,5% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Banco Bpm (-0,7%), Enel (-0,2%), Eni (-1,2%), Pirelli (-1%), Saipem (-0,1%) e Terna (-0,2%). I rialzi più significativi sono quelli di Brunello Cucinelli (+1,7%), Diasorin (+0,8%), Ferrari (+1%), Fineco (+1%), Hera (+0,6%), Intesa Sanpaolo (+0,6%), Mediobanca (+0,6%), Moncler (+1,2%), Recordati (+0,5%), Stellantis (+1,9%), Stm (+1,2%), Telecom Italia (+0,7%), Tenaris (+1,2%) e UnipolSai (+16,1%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,075, mentre lo spread tra Btp e Bund scende verso i 149 punti base.
PIAZZA AFFARI ALL’ULTIMA SEDUTA DELLA SETTIMANA
La settimana si chiude con parecchi dati macroeconomici interessanti in agenda, provenienti in particolare dagli Stati Uniti. Alle 8:00 conosceremo l’indice dei prezzi all’ingrosso tedesco di gennaio e le vendite al dettaglio in Gran Bretagna nello stesso mese. Alle 8:45 toccherà all’inflazione francese di gennaio. Alle 14:30 dagli Usa arriveranno i permessi edilizi rilasciati e i cantieri aperti a gennaio, insieme all’indice dei prezzi alla produzione nello stesso mese. Alle 16:00 sarà la volta dell’indice di fiducia dei consumatori elaborato dall’Università del Michigan. A Piazza Affari sono attese le trimestrali di Eni, Esautomotion, Farmacosmo, Juventus FC, Laboratorio Farmaceutico Erfo e VNE.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dell’1,17% a 31.694 punti. Sul listino principale si è messa in luce Stellantis con un +5,7%. Superiori ai due punti percentuali anche i rialzi di Campari (+2,1%), Diasorin (+3%), Moncler (+3,5%) e Prysmian (+4,7%). Interpump ha fatto peggio di tutti con un -3,8%. Hanno terminato la seduta in rosso anche Azimut (-0,1%), Banca Mediolanum (-0,8%), Banco Bpm (-3,1%), Bper (-1,5%), Brunello Cucinelli (-0,1%), Fineco (-0,4%), Mps (-2,2%) e Unicredit (-0,4%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 150 punti base.
— — — —
Abbiamo bisogno del tuo contributo per continuare a fornirti una informazione di qualità e indipendente.