Tale e Quale Sanremo 2024, Scialpi si sfoga: “Non mi hanno fatto fare Domenico Modugno”
Si è appena conclusa la 1^ puntata di Tale e Quale Sanremo 2024, lo spin-off dello show di Carlo Conti in cui alcuni dei concorrenti delle scorse edizioni del programma si sono cimentati con artisti e brani iconici degli oltre settant’anni di kermesse musicale. Nel programma è ritornato anche Scialpi, concorrente dell’ultima edizione che ha subìto un infortunio al piede e per questo è stato costretto a ritirarsi.
Il cantante prima di essere costretto al ritiro aveva vinto una puntata di Tale e Quale Show 2023 nelle vesti di Domenico Modugno con Volare. E qui nasce un piccolo giallo. Nelle scorse ore, infatti, Scialpi si è duramente sfogato su Instagram con una storia in cui dichiarava che avrebbe voluto tornare a vestire i panni di Domenico Modugno ma non gliel’hanno permesso obbligandolo a scegliere tra Eros Ramazzotti ed un altro artista ed infine ha scelto il primo.
Scialpi costretto ad imitare Eros Ramazzotti: Massimo Lopez veste i panni di Domenico Modugno
Ed il motivo per cui a Scialpi hanno vietato di interpretare il suo cavallo di battaglia, ovvero Domenico Modugno si è scoperto oggi durante la puntata. Il cantante pugliese avrebbe dovuto essere impersonato da un altro concorrente Massimo Lopez che tra l’altro ha rivelato uno scioccante retroscena sulla madre. Insomma si è preferito agevolare un concorrente piuttosto che un altro.
Alla fine la classifica ha dato ragione a Scialpi. Quest’ultimo nei panni di Eros Ramazzotti non ha convinto i giudici tanto che Cristiano Malgioglio si è chiesto a chi è venuto in mente di attribuirgli questa esibizione, mentre Massimo Lopez ha fatto incetta di complimenti giungendo secondo nella classifica finale. A trionfare è stato Alessandro Greco mentre Scialpi si è aggiudicato agli ultimi posti. Dopo lo sfogo tuttavia, Scialpi ha voluto condividere sui social un messaggio più costruttivo di un suo fan: “Difficile, davvero a pochi è stato assegnato Ramazzotti in tanti anni. È completamente diverso da te.”