Il 52% delle famiglie italiane non riesce a mettere da parte dei risparmi. Il motivo è da ricondurre all’inflazione, che ha causato abbastanza problemi. Lo stipendio infatti si esaurisce facilmente per la spesa, le bollette ed altre esigenze varie. Non soltanto. In molti casi le coppie sono anche costrette a chiedere aiuto ai propri parenti per arrivare a fine mese senza contrarre debiti. A rivelarlo, come riportato dal Messaggero, è l’ultima analisi dell’Osservatorio Findomestic, relativa al mese di febbraio.
“L’inflazione rimane saldamente la preoccupazione principale di 6 italiani su 10”, ha spiegato Claudio Bardazzi, responsabile dell’Osservatorio. La situazione economica nel 40% dei casi è “molto” o “abbastanza” problematica. “In questo quadro, secondo la nostra ultima indagine, l’aiuto familiare, spesso intergenerazionale, si rileva fondamentale per 3 famiglie su 10”. I genitori e i nonni sono in prima linea, ma spesso ci si rivolge anche a parenti più lontani o ad amici. “Negli ultimi anni quasi 3 italiani su 10 (29%) hanno ricevuto un aiuto economico, la maggior parte (23%) in modo ricorrente, soprattutto per pagare le bollette e la spesa alimentare. Il 10%, invece, ha ricevuto un sostegno economico una tantum dai propri familiari sotto forma di prestito, donazione di denaro o di beni importanti”.
Risparmi, 52% delle famiglie non riesce a mettere da parte soldi: l’analisi
Le famiglie insomma non sanno più come mettere da parte il proprio stipendio: i risparmi sono sempre meno, nonostante ci si provi in tutti i modi. Le intenzioni d’acquisto per i prossimi tre mesi, secondo l’Osservatorio Findomestic, sono calati di oltre il 18%. Gli italiani spendono meno per gli impianti di isolamento termico (-19,5%) e per l’acquisto di piccoli elettrodomestici (-11,4%), ma anche per i grandi elettrodomestici (-6,3%) e per i mobili (-4,5%). Quando qualcosa si rompe definitivamente, però, c’è poco da fare e si è costretti a tirare fuori il salvadanaio.
Un aspetto a cui invece non si vuole rinunciare sono i viaggi. L’effetto della pandemia di Covid con le relative chiusure si fa ancora sentire. Anche se spesso si parte in bassa stagione, scandagliando offerte e mete low cost. Nessuno vuole restare a casa per tutto l’anno.