Melissa Panarello, meglio nota come Melissa P., torna con un nuovo romanzo, ‘Storia dei miei soldi’. L’autrice ha all’attivo, dopo ‘100 colpi di spazzola prima di dormire‘, che l’ha portata al successo nel 2003, altri 6 romanzi. E ora torna ad affrontare tematiche che riguardano ancora una volta la donna, con sfumature a tratti autobiografiche. Nella puntata del 7 marzo di ‘Le Iene Inside‘, intitolata ‘Quello che gli uomini non sanno‘, sarà ospite proprio la scrittrice catanese.
“Esce oggi il libro. Nell’anno in cui avrò finito di pagare i miei debiti, che sono sempre un ponte con il passato. E il passato è il contrario della libertà. Come dicevo, questo romanzo è la mia furia, un esperimento, un documento, una possibilità. Se ancora ci penso, soprattutto se penso alle ultime pagine, non riesco a non soffrire. Ed è bello e giusto che accada. Questa che vi racconto è la storia di Clara T. nell’anno in cui l’ho incontrata e nell’anno in cui non la rividi più.” Così Melissa Panarello ha annunciato l’uscita dell’ultimo libro con un post su Instagram del 14 febbraio. E su Italia 1 a ‘Le Iene Inside’ parlerà di questo e non solo. Storia di una donna che vuole raccontare la sua verità, dopo anni di pregiudizi, successo ed emancipazione.
CHI È MELISSA P, LA STORIA E LA “SPAZZOLA”
Classe 1985, catanese d’origine e romana d’adozione, oggi Melissa P è una quasi quarantenne, arrivata al successo a 18 anni con un romanzo che fece scalpore all’epoca. Si tratta di ‘100 colpi di spazzola prima di dormire‘, da cui ne è stato tratto anche un film. Quel libro, con tre milioni di copie vendute e tradotto in 40 paesi, raccontava l’educazione erotica e sentimentale di una adolescente alla scoperta del sesso in tutte le sue forme, compreso il sesso estremo, quello di gruppo e le fantasie di stupro.
Da diversi anni Melissa Panarello si firma ormai con il cognome tutto intero, è sposata e ha due bambini. Da quel primo libro, definito dall’autrice più che altro “un romanzo sulla solitudine e sull’incapacità di sentirsi vicina agli altri” più che un romanzo a sfondo erotico, sono seguiti altri successi, dove la donna, l’amore e il sesso tornano ancora a tratti al centro dei suoi racconti. Oggi Melissa ha anche aperto un’agenzia letteraria, e guardando al passato, in una recente intervista rilasciata a Repubblica, ha dichiarato: “È stato difficile farmi conoscere e lo è ancora. Se parti in maniera forte e dando un’immagine di te definitiva, è ovvio che alla gente resti questa idea. A diciassette anni sei in un modo, a ventitré diventi un’altra persona. L’idea più bieca che circolava all’inizio è che fossi una poco di buono pronta a andare in giro in perizoma”.
L’ULTIMO ROMANZO: “STORIA DEI MIEI SOLDI”
“Storia dei miei soldi” o dei nostri soldi? Il libro vuole essere un racconto in cui molte donne potrebbero rispecchiarsi. Del resto la stessa copertina del nuovo romanzo mostra uno specchio, che può essere visto in maniera evocativa. Quando una donna ottiene molto denaro avendo utilizzato il suo corpo, la sua sessualità, come leva per trarne un’opera d’arte (un libro, un film) diventa il bersaglio preferito di tutta la rabbia che il sistema riversa sul femminile e di tutta la paura che essa possa emanciparsi e prendere potere. È forse questo il messaggio che Melissa P. vuole lanciare.
Il romanzo è una storia di rispecchiamento tra l’autrice, che narra in prima persona, e l’attrice che ha interpretato il film tratto dal suo secondo libro. La scrittrice incontra di nuovo dopo molti anni, per caso, questa attrice che era stata il suo alter ego nel film e che nel frattempo ha subìto delle trasformazioni (non in meglio). Dall’apice del successo sembra essere retrocessa, avvizzita a depotenziata, ridotta a una qualche strana forma di povertà. L’ambientazione del libro di Melissa P. è una Roma del cinema, di feste, di produttori, di agenti e di aspiranti e qui, bazzica anche un’attrice che vuole compiacere il mondo maschile mostrando il proprio corpo. Nel libro la vita vuole dimostrare alla scrittrice che per conoscersi veramente bisogna trovare lo specchio in cui guardarsi, e mette sul suo cammino Clara, l’attrice che quindici anni prima è stata il suo doppio nel film tratto da uno dei suoi romanzi. Clara è ancora bella ma i suoi grandi occhi verdi a tratti diventano laghi di vergogna; Clara ha fame ma deglutisce con fatica; Clara non ha più soldi, e trova il coraggio per chiederli a chi incontra. Più di tutto, Clara ha bisogno di raccontare la sua storia e improvvisamente questa diventa una missione che le riguarda entrambe. Per le due protagoniste comincia un viaggio che si dipana sulle tracce del solo alimento che, insieme alla passione, può consentirci di diventare chi siamo: i soldi.