In quel di Milano, tanto in centro quanto nelle periferie, si registra un preoccupante aumento dei casi di vandalismo dentro alle scuole, specialmente materne ed elementari. Negli ultimi giorni, infatti, si sono registrati ben due episodi differenti, più un terzo tentativo fallito di effrazione. Il più gravi di questi ha colpito la scuola primaria Diaz in via Crocefisso, nella zona Colonne di San Lorenzo, dove la conta dei danni è impressionante, oltre che tragica.
Le scuole di Milano, insomma, non sono più dei luoghi sicuri, con un crescente vandalismo che sembra diventare sempre più estremo. Nel caso della scuola Diaz, per esempio, i vandali erano una sorta di habitué, ma fino a pochi mesi fa erano soliti introdursi rompendo una finestra (sempre la stessa) per poi giocare a calcio nel cortile interno dell’istituto, disseminando in giro spazzatura e bottiglie. Situazione certamente strana, ma meno grave dell’attuale vandalismo che interessa le scuole di Milano. La Diaz, infatti, pochi giorni fa è stata nuovamente vittima dei vandali (forse sempre gli stessi) che, però, invece di giocare a pallone hanno rubato dei computer, rotto alcune lavagne multimediali, per poi lasciare scritte ingiuriose sui muri e cospargere di olio banchi e sedie. Da ultimo, ma non meno importante, hanno anche danneggiato i quaderni dei piccoli studenti.
Milano, sempre più vandalismo nelle scuole: i genitori chiedono l’assunzione di guardie giurate
E in una Milano dove il vandalismo nelle scuole è arrivato anche in centro è ben presto arrivata la preoccupazione dei genitori. Dopo le prime effrazioni il Comune, su esposto della primaria Diaz, si era già mosso per installare un allarme su porte e finestre, disponendo anche passaggi più frequenti da parte della polizia locale davanti all’istituto. I genitori, tuttavia, chiesero l’istallazione anche di telecamere che avrebbero aiutato ad identificare e fermare definitivamente gli aggressori.
Tuttavia, per il Comune di Milano ha ritenuto impossibile, seppur a fronte del vandalismo, installare le telecamere, che avrebbero potenzialmente potuto violare la privacy di bambini, docenti e personale scolastico. Le famiglie, dunque, hanno rilanciato con l’idea di assumere delle guardie giurate per vigilare sugli istituto negli orari di chiusura e, soprattutto, nel fine settimana. L’idea è già stata proposta ad alcune scuole di Milano già oggetto di vandalismo, ma per ora non vi sarebbe nulla di ufficiale, mentre i genitori si dicono disposti a farsi carico delle spese per le guardie.