C’è grande attenzione a livello mediatico sulle Elezioni Regionali Abruzzo 2024. Infatti, non è previsto solo l’arrivo di giornalisti e troupe televisive delle principali testate italiane, ma anche di alcune straniere, come Times e ZDF, la seconda tv pubblica tedesca. Lo rivela AbruzzoWeb, spiegando che ai comitati elettorali dei due candidati alla presidenza, Marco Marsilio per il centrodestra e Luciano D’Amico per il campo largo del centrosinistra, sono arrivate oltre 200 istanze di accredito.
Intanto è stata allestita a Palazzo Silone, sede della Giunta regionale all’Aquila, la sala stampa che sarà accessibile da domani sera. Inoltre, entrambi i candidati hanno organizzato punti stampa nei loro comitati di Pescara. Nello specifico, in via Parini per Marsilio e in Piazza Unione per D’Amico. Sono circa 110 le richieste di accredito mandate allo staff di Marsilio, altre 80 circa a quello di D’Amico, un’altra ventina nella sala stampa alla Regione Abruzzo. Inoltre, i due candidati hanno previsto, in caso di vittoria, una conferenza stampa per il mattino seguente alle Elezioni Regionali Abruzzo 2024 a Palazzo Silone. (agg. di Silvana Palazzo)
ELEZIONI REGIONALI ABRUZZO 2024: D’AMICO SFIDA MARSILIO, L’UOMO DI MELONI
Potrebbero giocarsi sul filo anche le Elezioni Regionali Abruzzo 2024, come già accaduto in Sardegna. Le ultime cronache della campagna elettorale raccontano due scelte simili per i candidati Luciano D’Amico e Marco Marsilio. Il primo, sostenuto dal centrosinistra, non si è fatto vedere con i big nazionali, ma ha chiuso con Alessandra Todde, fresca di vittoria sull’Isola. Il presidente uscente, sostenuto dal centrodestra, nel comizio finale ha tenuto alla larga i leader della maggioranza, dando spazio ai governatori del centrodestra.
Al netto dei risultati delle Elezioni Regionali Abruzzo 2024, D’Amico ha il merito di aver unito tutte le forze del centrosinistra. Infatti, è riuscito a mettere insieme Renzi, Fratoianni, Conte e Calenda. L’unità delle forze progressiste potrebbe essere un elemento decisivo nella sfida contro Marsilio, l’uomo di Giorgia Meloni, visto che si conoscono da quando militavano nelle giovanili missine di Roma. Per questo una sconfitta di Marsilio si tradurrebbe in una sconfitta anche per la premier, mentre in caso di vittoria, la sua vicinanza rafforzerebbe la premier dopo la sconfitta in Sardegna. (agg. di Silvana Palazzo)
ELEZIONI REGIONALI ABRUZZO 2024: INFO DIRETTA, QUANDO SI VOTA E A CHE ORA SI SAPRANNO I RISULTATI
Stanno per aprirsi i seggi per le Elezioni Regionali Abruzzo 2024, il secondo appuntamento elettorale dell’anno, dopo quello della Sardegna e in vista del voto per le Europee a giugno (qui il calendario). Una tornata locale, ma che ha inevitabilmente risalto nazionale, anche alla luce di quanto accaduto nelle settimane scorse sull’isola sarda. Le urne verranno aperte domani, domenica 10 marzo 2024, dalle ore 7 alle 23, per l’elezione del presidente della Regione tra Marco Marsilio del centrodestra e Luciano D’Amico del centrosinistra e per rinnovare il Consiglio regionale. Sono coinvolti 305 comuni abruzzesi. Il totale dei votanti è pari a 1.208.276 di cui 592.041 uomini e 616.235 donne su una popolazione censita di 1.275.950. Per quanto riguarda le sedi dei seggi elettorali, sono 1.634 di cui 13 ospedaliere.
A differenza di quanto accaduto in Sardegna, dove lo scrutinio era cominciato il giorno dopo le elezioni, con diverse polemiche sulla lentezza delle operazioni che si sono concluse ufficialmente oltre una settimana dopo, per conoscere i risultati delle Elezioni Regionali Abruzzo 2024 lo spoglio dei voti inizierà subito dopo la chiusura dei seggi, quindi dalle ore 23 del 10 marzo. Quindi, l’esito del voto potrebbe essere noto nella mattinata di lunedì o comunque entro la serata.
ABRUZZO 2024, COME SI VOTA ALLE ELEZIONI REGIONALI: NIENTE VOTO DISGIUNTO E BALLOTTAGGIO
Alla vigilia delle Elezioni Regionali Abruzzo 2024 è importante sapere come si vota, anche perché si può esprimere il voto in vari modi sulla scheda elettorale verde. Si può votare per un candidato presidente: in tal caso però non si estende il voto alle liste a esso collegate. In alternativa, si può votare per una lista di consiglieri, quindi il voto si estende al candidato presidente collegato. La terza e ultima possibilità prevede il voto per un candidato presidente e una delle liste che lo sostiene. Pertanto, alle Elezioni Regionali Abruzzo 2024 non è previsto il voto disgiunto: non si può votare per un candidato presidente e una lista che non lo sostiene. Inoltre, non è previsto il secondo turno, quindi niente ballottaggio: vince il candidato presidente che ottiene più voti, a prescindere dal distacco. Per quanto riguarda le preferenze relative ai consiglieri, l’elettore può esprimerne al massimo due, purché siano di sesso diverso, pena l’annullamento della seconda preferenza.
Le Elezioni Regionali Abruzzo 2024 eleggeranno anche i nuovi membri del Consiglio regionale, composto da 31 membri, due dei quali sono di diritto il presidente eletto e il candidato arrivato secondo per numero di voti. Invece, gli altri 29 consiglieri sono eletti sulla base delle liste circoscrizionali, che per l’Abruzzo sono quattro, tante quante le sue province: l’Aquila, Teramo, Pescara e Chieti. Non è previsto un premio di maggioranza per le liste collegate al candidato presidente che vince le Elezioni Regionali Abruzzo 2024. Dunque, ogni lista ottiene un numero di seggi nel Consiglio regionale pari al numero di voti ottenuti, in maniera proporzionale. Quelle che, però, ottengono meno del 2% dei voti validi e che rientrano i una coalizione che ottiene meno del 4% non eleggono nessun consigliere. Infine, le liste che corrono da sole non eleggono consiglieri se ottengono meno del 4%.
CHI SONO I CANDIDATI ALLE ELEZIONI REGIONALI IN ABRUZZO 2024: LA SFIDA MARSILIO-D’AMICO
I candidati alla presidenza della Regione Abruzzo sono due: Marco Marsilio e Luciano D’Amico. Il primo, presidente uscente, è sostenuto dalla coalizione di centrodestra (Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Noi Moderati), dall’Udc e dalla lista civica personale “Marsilio presidente”. Eletto alle Elezioni Regionali del 2019, divenne il primo presidente di regione appartenente a Fratelli d’Italia. Lo sfidante alle Elezioni Regionali Abruzzo 2024 è Luciano D’Amico, sostenuto da un’ampia coalizione di centrosinistra, formata da Pd, M5s, Alleanza Verdi-Sinistra, Azione, dalla lista personale “Abruzzo insieme-D’Amico presidente” e da quella “Riformisti e civici”, che comprende Italia Viva, col simbolo “Abruzzo Vivo”.
Anche questo voto sarà una prova elettorale importante per il cosiddetto “campo largo”, espressione con cui si definisce l’alleanza di tutti i principali partiti del centrosinistra col Movimento 5 Stelle. In queste settimane l’alleanza ha fatto discutere perché Giuseppe Conte, presidente M5s, ha negato di essere alleato con Azione e Italia Viva in Abruzzo, scatenando la dura reazione di Carlo Calenda, il quale ha ricordato l’alleanza in Abruzzo e precisato che il suo partito, Azione, sostiene in primis il candidato. Ma è una prova elettorale significativa anche per il centrodestra, anche alla luce della sconfitta in Sardegna.
– Le liste a sostegno di Marco Marsilio: Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Noi Moderati, Udc-Dc, Marsilio Presidente.
– Le liste a sostegno di Luciano D’Amico: Pd, M5s, Azione, Abruzzo Progressista e Solidale, Abruzzo Insieme, Italia Viva, Riformisti e Civici.