L’affluenza alle Elezioni Regionali Abruzzo 2024 è calata rispetto alla precedente tornata. Il 52,2% evidenzia un calo dello 0,91% rispetto al 2019, confermando che non c’è stato l’effetto traino che il centrosinistra auspicava per ribaltare i pronostici. La provincia in cui si è votato di più è L’Aquila con il 55,4%, a seguire Pescara 53,3%, Teramo 53,04% e Chieti 48,46%. Ma i dati sull’affluenza passano in secondo piano con l’uscita dei primi risultati sulle Elezioni Regionali Abruzzo 2024. La seconda proiezione, infatti, mostra un allungamento del vantaggio di Marco Marsilio su Luciano D’Amico, con il 54,5% del governatore uscente sostenuto dal centrodestra contro il 45,3% del candidato del centrosinistra.
Ma dallo staff di Luciano D’Amico trapela cautela in merito ai risultati delle Elezioni Regionali Abruzzo 2024. «I primi dati degli exit poll sono attendibili fino a un certo punto. Il margine è così piccolo che è difficile trarre conclusioni politiche. Aspettiamo i dati reali. Continuiamo comunque a essere fiduciosi per i primi dati che ci arrivano dalle grandi città», le parole riportate da Repubblica. Il dato politico che il centrosinistra preferisce rimarcare è che «si tratta di una sfida che due mesi fa sembrava ingiocabile, invece giocheremo fino alla fine, voto a voto, grazie a uno straordinario candidato presidente e all’unità della coalizione». (agg. di Silvana Palazzo)
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DIRETTA RISULTATI DELLE ELEZIONI REGIONALI 2024 IN ABRUZZO: L’AFFLUENZA FINALE
I risultati delle Elezioni Regionali Abruzzo 2024 hanno un primo dato definitivo, che è quello relativo all’affluenza. Infatti, quella finale si attesta al 52,20%, quindi in calo dello 0,91% rispetto alla precedente tornata elettorale regionale. Sostanzialmente il dato dell’affluenza è in linea con il precedente. Per quanto riguarda la sfida tra Marco Marsilio e Luciano D’Amico, il governatore uscente si avvia verso la rielezione, stando alla prima proiezione.
Infatti, il candidato di centrodestra appare in netto vantaggio con il 54,5% dei voti, mentre quello di centrosinistra si ferma al 45,5%. Pertanto, secondo la prima proiezione Noto (con 5% di copertura) il governatore uscente è avanti di nove punti. La ministra del Turismo Daniela Santanchè è la prima esponente del governo Meloni a commentare i risultati delle Elezioni Regionali Abruzzo 2024. «E vai», esulta su X rispondendo a un tweet che riporta il secondo exit poll di Noto per Rete 8. (agg. di Silvana Palazzo)
DIRETTA RISULTATI DELLE ELEZIONI REGIONALI 2024 IN ABRUZZO: IL SECONDO EXIT POLL
La “forbice” mostrata dal secondo exit poll di Noto per Rete 8 sui risultati delle Elezioni Regionali Abruzzo 2024 si è allargata a favore del governatore uscente Marco Marsilio, che ora ha un vantaggio su Luciano D’Amico che va da un minimo di un punto a un massimo di nove punti. Per quanto riguarda la coalizione, mentre il distacco a livello di coalizione è di sette punti. Essendo arrivato un po’ in anticipo, il terzo exit poll potrebbe arrivare dopo la mezzanotte, poi ci sarà spazio per la prima proiezione. Nel frattempo, si avvicina il dato definitivo relativo all’affluenza finale: per ora si attesta sul 52,26% ma con 1.617 sezioni su 1.634.
Stando a quanto riportato da Repubblica, il primo exit poll è stato accolto al comitato di Marco Marsilio con un timido applauso. «La forbice è stretta, ma ce lo aspettavamo», era stato il commento a caldo di uno degli esponenti di Fratelli d’Italia presenti al quartier generale del presidente uscente, secondo quanto raccolto dal quotidiano. Al Comitato elettorale di Luciano D’Amico, invece, nessun commento da parte dei candidati e dello staff dopo la pubblicazione dei primi exit poll. Si preferisce evitare dichiarazioni, prevale quindi atteggiamento di cautela in attesa dei primi risultati reali delle Elezioni Regionali Abruzzo 2024. (agg. di Silvana Palazzo)
DIRETTA RISULTATI DELLE ELEZIONI REGIONALI 2024 IN ABRUZZO: IL PRIMO EXIT POLL
Urne chiuse alle 23 in Abruzzo per il voto delle elezioni regionali, ora è attesa per i risultati della sfida a due tra il governatore uscente Marco Marsilio, sostenuto dal centrodestra, e Luciano D’Amico, candidato unico del campo largo. Sta prendendo forma il dato relativo all’affluenza, che non è ancora definitivo, mentre inizia lo scrutinio. Si attesta attorno al 51,67% al momento l’affluenza finale delle Elezioni Regionali 2024. Un dato non definitivo, appunto, visto che si basa su 458 sezioni sul totale di 1.634.
Al momento la percentuale è più bassa rispetto al dato definitivo della precedente tornata elettorale regionale, quando infatti l’affluenza si attestò sul 55,27%. Per quanto riguarda il primo exit poll, Noto ne ha diffuso uno all’emittente abruzzese Rete 8 che evidenzia un leggero vantaggio per Marsilio, ma al tempo stesso preannuncia un testa a testa con D’Amico. (agg. di Silvana Palazzo)
ATTESI GLI EXIT POLL CON I PRIMI RISULTATI DELLE ELEZIONI REGIONALI 2024 IN ABRUZZO
Ultimi istanti di voto e poi via libera ai primi risultati delle Elezioni Regionali in Abruzzo: dalle ore 23 scatteranno infatti non solo la chiusura dei seggi e l’inizio contemporaneo dello spoglio, ma giungeranno in diretta i primi exit poll sulle Regionali in arrivo da Noto Sondaggi per Rete8 (qui sotto la diretta video streaming live, ndr). Non è escluso però che vi siano altri exit poll dalle dirette di Rai News24 e TgLa7 (Maratona Mentana): quello che è certo è che dopo gli exit poll arriveranno una, forse due proiezioni e poi si attenueranno i risultati effettivi dallo scrutinio che si preannuncia comunque abbastanza agile vista la celerità dimostrata sui dati dell’affluenza per l’intera giornata.
Dal Centrodestra di Marsilio al “campo largo” di D’Amico, l’attesa è tutta su questi due unici candidati Presidente per guidare l’Abruzzo nei prossimi 5 anni: il balzo in avanti nell’affluenza atteso dalla sinistra per recuperare lo svantaggio delle ultime consultazioni ancora non v’è stato. Come riporta l’ANSA, in alcuni comitati locali di centrodestra «si riflette sul fatto che in Regione l’aumento dell’affluenza abbia spesso premiato in passato il centrosinistra. Ma è una lettura che non intacca l’ottimismo su una vittoria che, da queste parti, continua a essere vista a portata di mano». Come ha spiegato Antonio Noto a Rete8, dopo le 23 l’ordine dei risultati sarà il seguente: «ci sarà una prima forchetta tra i due candidati appena chiusi i seggi, poi alle 23.50 un secondo exit poll sempre in forchetta di distanza tra Marsilio e D’Amico, da dopo mezzanotte lanceremo le proiezioni con stima errore massimo 2%». I risultati in tempo reale stanno dunque per arrivare, l’attesa è quasi terminata, per i primi risultati in diretta dalle 1634 sezioni abruzzesi è tutto pronto!
AFFLUENZA ORE 19, RISULTATI REGIONALI ABRUZZO: +1% RISPETTO AL 2019, SI VA VERSO TESTA A TESTA?
Quando mancano meno di 3 ore alla chiusura dei seggi in Abruzzo, l’affluenza alle ore 19 per le Elezioni Regionali 2024 aumenta ancora anche se si riduce la “forbice” rispetto ai risultati del 2019. Considerate tutte le 1634 sezioni presenti in Abruzzo, la percentuale di votanti sugli aventi diritto è del 43,93%, contro il 43,01% delle Regionali 2019: si tratta di un +0,92% dei risultati di 5 anni fa quando poi a vincere fu il Governatore Marsilio.
Entrando nelle pieghe delle varie affluenze sul territorio, i risultati delle ore 19 vedono la seguente distribuzione dei voti nei 4 capoluoghi presenti in Abruzzo: guida L’Aquila con addirittura il 52,1% contro il 46,9% delle ultime consultazioni, ancora su Teramo che supera il 50% chiudendo al 50,2% rispetto al 45,8% del 2019. Cala invece Chieti al 45% rispetto al 47% precedente, mentre la città di Pescara porta il 46,7% dei cittadini nei seggi, rispetto al 44,5% del 2019. Allargando i dati alle province, emerge come l’area con più affluenza resta quella dell’Aquila con il 47,5% contro il 44,7% del Teramano, 44,5% del Pescarese e 40,5% del Chietino. Prossimo dato sull’affluenza quello finale delle ore 23, quando emergeranno anche i primi exit poll in diretta per sapere chi avrà vinto le Elezioni Regionali in Abruzzo: l’ipotesi di un testa a testa aumenta “consensi” man mano che sale l’affluenza, con il possibile distacco tra Marsilio e D’Amico che potrebbe non essere affatto “ampio”.
ATTESI PRIMI RISULTATI AFFLUENZA DELLE 19: ANCORA POCHE ORE PER LE REGIONALI ABRUZZO
Sono già cominciate le comunicazioni sui dati dell’affluenza alle ore 19: in attesa del risultato definitivo in arrivo attorno alle ore 20, a momento su 983 sezioni scrutinate la presenza di votanti fino alle ore 19 ai seggi per le Elezioni Regionali Abruzzo 2024 è appena sotto il 45%, in lieve aumento rispetto allo stesso orario della precedenti consultazioni. Vola in particolare l’affluenza a Teramo e Pescara, dove si supera di ben 2 punti percentuali il dato delle Regionali 2019: nel primo caso invece viene superato il 50%, con oltre 4 punti in più del 2019.
Ulteriore comunicazione di servizio per essere aggiornati in vista della diretta live dello spoglio: come già preannunciato, inizierà subito dopo la chiusura dei seggi alle ore 23 e sarà possibile seguirlo su queste pagine, sul portale del Ministero dell’Interno “Eligendo” e sul sito di Regione Abruzzo creato ad hoc per la Elezioni Regionali 2024. La sfida tra Marsilio e D’Amico, in sostanza, sta per entrare nel vivo.
MARSILIO E D’AMICO HANNO VOTATO AL SEGGIO. L’APPELLO DI BONACCINI ALLA SINISTRA
Appena dopo mezzogiorno hanno votato entrambi i candidati Presidente delle Elezioni Regionali Abruzzo 2024, sia il Governatore in quota Centrodestra Marco Marsilio e sia il candidato del Centrosinistra Luciano D’Amico: il primo a Chieti, lo sfidante nel seggio di Pescara. Entrambi non hanno voluto rilanciare particolari dichiarazioni, se non il rituale appello al voto per contrastare l’astensione delle Regionali.
Chi ha parlato invece è stato il Governatore dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini, nonché presidente del Pd: «Oggi siamo a Milano, ma con la testa e il cuore siamo in Abruzzo al fianco di Luciano D’Amico, di tutto il Pd e di tutte le forze progressiste», sottolinea il Presidente dem nell’inquadrare le sfide del “campo largo” con 5Stelle e altre liste di sinistra. Dopo Sardegna e Abruzzo sarà poi il turno delle Regionali in Basilicata, conclude Bonaccini, «stiamo lavorando per trovare un accordo positivo, che metta insieme tutte le forze democratiche e progressiste. Se ci dividiamo noi, hanno già vinto gli altri». Un dato di servizio sullo spoglio delle Regionali questa sera: lo scrutinio inizierò subito dopo le ore 23 con i risultati in diretta che saranno impreziositi da exit poll e proiezioni di Noto Sondaggi sul canale locale Rete8.
AFFLUENZA ORE 12, RISULTATI REGIONALI ABRUZZO: +2% RISPETTO AI DATI DEL 2019
Alle ore 12 i votanti per le Elezioni Regionali Abruzzo 2024 sono stati il 15,9% del totale aventi diritto: con uno scrutinio piuttosto veloce – dopo 15 minuti già poco meno della metà delle sezioni aveva già comunicato i risultati parziali – l’affluenza alle elezioni per il rinnovo di Presidente e Consiglio Regionale pone un lieve aumento rispetto alla stessa ora di 5 anni fa. Il 15,9% odierno supera di 2,47% il risultato delle Regionali 2019: all’epoca furono infatti il 13,43% gli elettori che si recarono ai seggi per mezzogiorno.
I risultati delle singole provincie vedono il dato maggiore nell’area dell’Aquila – 16,89% i votanti alle 12 -, seguono il 16,19% della provincia di Teramo, 16,13% Pescara, 14,88% nell’area di Chieti. Per quanto riguarda invece il riepilogo dell’affluenza definitiva nelle città capoluogo dell’Abruzzo, L’Aquila chiude con il 19,88% (era il 14,34% nel 2019), segue Teramo 18,71% (13,15%), Pescara 17,26% (14,34%), Chieti 17,09% (16,23%). Come spiega l’analisi di YouTrend sulla diretta delle Elezioni Regionali Abruzzo 2024, al momento sui risultati delle ore 12 per l’affluenza non sembrano emergere particolari correlazioni con le variazioni del passato recente.
ATTESI I PRIMI RISULTATI DELL’AFFLUENZA IN ABRUZZO ALLE ORE 12
Sono attesi tra le 12.30 e le 13 i primi risultati dell’affluenza per le Elezioni Regionali Abruzzo 2024: i dati si riferiranno come da tradizione ai votanti ai seggi fino alle ore 12, stessa pratica sarà poi rinnovata anche alle 19 e alle ore 23 con l’affluenza finale delle Regionali. In attesa dei risultati tra Marsilio e D’Amico, è proprio l’affluenza a rappresentare un primo effettivo “test” sull’andamento delle Elezioni, con la minaccia dell’astensione che ormai da anni è una vera spina del fianco della politica italiana.
All’ultima tornata delle Elezioni Regionali in Abruzzo, nel 2019, si recò ai seggi poco più del 53% di abruzzesi aventi diritto: si teme un’ulteriore calo, come del resto avvenuto di recente anche in Sardegna dove però quanto meno il peggioramento è stato decisamente contenuto da una buona affluenza finale (visto l’andazzo delle ultime Elezioni in Italia). Il candidato presidente del “campo largo” di sinistra, Luciano D’Amico, vota nel seggio 27 in viale Regina Elena 135 – presso la “Scuola Illuminati” – a Pescara, mentre il Governatore uscente e candidato Centrodestra Marco Marsilio si recherà al seggio nella scuola elementare Tricalle in via dei Frentani 22. Entrambi i candidati hanno detto che voteranno attorno alle ore 12.
IL GOVERNATORE MARSILIO DENUNCIA MARCO TRAVAGLIO: ECCO COSA È SUCCESSO
È un silenzio elettorale molto rumoroso quello delle Elezioni Regionali Abruzzo 2024 in corso in queste ore. Marco Marsilio, candidato del centrodestra nonché sindaco uscente, ha denunciato di essere stato vittima di diffamazione da parte di Marco Travaglio. “È andato in onda ieri sera sul canale Nove durante la trasmissione “Accordi & Disaccordi” condotta da Luca Sommi, un comizio condito di calunnie di Marco Travaglio, seguito a ruota dal giornalista Andrea Scanzi”, ha spiegato.
“In particolare Travaglio, noto diffamatore seriale più volte condannato per questo reato, mi ha calunniato descrivendomi, insieme a mia moglie, come indagato e condannato in primo grado per un reato che non ho mai commesso e per il quale non sono mai stato né indagato né tantomeno condannato. Non si è mai assistito ad una cosa del genere in occasione di una tornata elettorale, a otto ore dall’apertura dei seggi. Ho già dato mandato al mio legale per tutelare me e la mia consorte sia in sede penale che civile (oltre che segnalare all’Agcom la violazione del silenzio elettorale)”, ha annunciato. “Solo pochi giorni fa avevo smentito questa notizia falsa e diffamatoria già pubblicata dal quotidiano la Notizia e diffusa da giorni sui social, ma evidentemente per Travaglio ha più valore il clamore mediatico che il rispetto della verità e della dignità delle persone”.
ELEZIONI REGIONALI ABRUZZO 2024, DIRETTA: ALLE URNE DALLE 7 ALLE 23
I seggi per le Elezioni Regionali Abruzzo 2024 sono aperti da poco più di un’ora nei diversi Comuni per accogliere gli elettori che dovranno esprimere la propria preferenza tra il governatore uscente del centrodestra Marco Marsilio e il candidato del centrosinistra nonché ex rettore dell’Università di Teramo Luciano D’Amico. Inoltre, ci sarà modo di dare i propri voti per il rinnovo dei 31 consiglieri regionali. Il gong è previsto per le 23.00. La giornata dunque è lunga e ci sarà tempo abbondante per recarsi alle urne.
Il turno è unico e non è previsto alcun ballottaggio. Viene eletto, già da domani, il candidato governatore che ottiene più voti, mentre l’altro dovrà accontentarsi di un posto di diritto nel consiglio regionale. No anche al voto disgiunto che è stato molto criticato nel corso delle Elezioni Regionali Sardegna 2024. È su questo che punta il centrodestra per portare nuovamente alla vittoria Marco Marsilio, che alle precedenti Elezioni vinse col 48%. È ancora presto per dire cosa accadrà questa volta.
DIRETTA RISULTATI ELEZIONI REGIONALI ABRUZZO 2024: SEGGI APERTI, QUANDO ARRIVANO I PRIMI DATI
Urne aperte oggi domenica 10 marzo per le Elezioni Regionali Abruzzo 2024: si vota per il Presidente della Regione e per il rinnovo dei 31 consiglieri regionali (29 più i 2 candidati presidenti), appena due settimane dopo la “bagarre” in Sardegna con la vittoria in extremis del “campo largo progressista” contro il Centrodestra unito. Sono solo due i candidati in lizza per la guida del Consiglio Regionali dell’Aquila, con un rinnovato bipolarismo che risulta il primo verso test elettorale con tutte le componenti della sinistra unite contro la coalizione a guida Meloni: il Governatore uscente Marco Marsilio, in quota Centrodestra, sfida l’ex rettore dell’Università di Teramo, Luciano D’Amico, candidato del Centrosinistra.
Seggi aperti dalle ore 7 fino alle 23, esattamente come in Sardegna anche per le Elezioni Regionali Abruzzo 2024 si vota su una sola giornata ma a differenza del voto sardo, i risultati giungeranno in diretta fin dalla chiusura delle urne con lo spoglio al via già questa sera: ciò significa che – al netto di eventuali exit poll in uscita dopo le ore 23 – i risultati su Presidente e maggioranza si dovrebbero avere già nella serata/nottata tra il 10 e l’11 marzo. Per avere invece dati, preferenze e seggi eletti si dovrà giocoforza attendere l’ufficialità degli spogli conclusi nella giornata di domani: oggi di ufficiale si avrà solo il dato finale sull’affluenza delle ore 23, dopo che dati parziali saranno resi noti alle 12 e alle 19. Cinque anni fa i risultati finali videro in Abruzzo il trionfo di Marsilio, primo Governatore della storia di FdI, eletto con il 48,03% delle preferenze contro il 31,28% del candidato Pd Giovanni Legnini: in quel caso però Partito Democratico e M5s arrivarono divisi alle Elezioni Regionali, mentre oggi la sfida è solo a due tra Marsilio e D’Amico.
CHI SONO I CANDIDATI ALLE ELEZIONI REGIONALI ABRUZZO 2024: MARSILIO VS D’AMICO, LE LISTE
Il Governatore uscente punta al secondo mandato alle Elezioni Regionali Abruzzo 2024: Marco Marsilio, 56enne, è il candidato unitario di Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Noi Moderati: ex deputato del Popolo della Libertà ed ex senatore di FdI dal 2018 al 2019, quando poi venne eletto Presidente di Regione Abruzzo. Alle ultime Elezioni politiche 2022 Fratelli d’Italia è stato il primo partito in Abruzzo con oltre il 27% e con la stessa Meloni eletta alla Camera nel collegio uninominale de L’Aquila.
Sfidante del Governatore Marsilio è l’ex rettore Luciano D’Amico, 64enne, candidato unitario del “campo largo progressista”: dopo la scommessa vinta in Sardegna con Alessandra Todde, il ticket Conte-Schlein-Calenda-Fratoianni-Renzi punta per la prima volta tutti assieme a rappresentare un’alternativa al Centrodestra nell’anno che porterà all’Election Day di Europee, Regionali e Amministrative il prossimo 8-9 giugno 2024. Negli ultimi 20 anni la maggioranza in Abruzzo è cambiata dopo ogni Elezione Regionale, un’alternanza che il Centrodestra spera di “sfatare” e che il “campo largo” invece auspica di mantenere. Ecco qui di seguito tutte le liste a sostegno dei due candidati che si sfidano nei risultati delle Elezioni Regionali abruzzesi (qui invece tutti i nomi dei candidati consiglieri nelle 4 circoscrizioni):
– Marco Marsilio (Centrodestra): FdI, Lega, Forza Italia, Udc, Marsilio Presidente, Noi Moderati
– Luciano D’Amico (Centrosinistra): Pd, M5s, Alleanza Verdi-Sinistra, Azione, Riformisti e Civici (Psi–Italia Viva), Abruzzo Insieme
RISULTATI REGIONALI ABRUZZO 2024: I SONDAGGI PRIMA DEL SILENZIO ELETTORALE CON MARSILIO IN LIEVE VANTAGGIO
La sfida in Abruzzo è divenuta ancora più importante a livello nazionale – sebbene rimanga comunque un voto locale in una delle Regioni con meno abitanti del Paese – dopo la vittoria di Todde in Sardegna: il Centrodestra punta a vincere con Marsilio per dimostrare che le Elezioni Regionali sarde sono state un “incidente di percorso” mentre il “campo largo” vuole capitalizzare la crescita dei consensi dimostrando che l’unico modo di battere la coalizione a guida Meloni è quella di puntare sull’unità completa delle liste di sinistra.
In attesa dei risultati in arrivo in diretta questa sera dopo la chiusura delle urne, ecco la situazione “fotografata” dagli ultimi sondaggi disponibili prima del silenzio elettorale scattato a 15 giorni dalle Elezioni: i dati di Winpoll (commissionati dal Partito Democratico nel periodo 21-23 febbraio) mostravano un distacco comunque risicato tra i due candidati Presidente, con Marsilio in lieve vantaggio al 50,4% contro il 49,6% del “campo largo” con D’Amico. Nelle ultime settimane qualcosa potrebbe anche essere cambiato dopo le elezioni sarde e dopo gli ultimi appelli al voto fatti dai leader scesi in Abruzzo per la chiusura della campagna elettorale: sul palco dell’Aquila tutti insieme Meloni, Salvini, Tajani, Cesa e Lupi hanno rinnovato l’appoggio al Governatore uscente ricordando come gli errori commessi sulla scelta del candidato in Sardegna non precluderanno i risultati in Abruzzo. Senza la presenza del voto disgiunto, ritengono al Governo Meloni, si può modestamente essere ottimisti per la votazione odierna: di contro, Conte e Schlein puntano ad una nuova vittoria per puntellare la difficile costruzione di una coalizione progressista che possa tenere tutti dentro, da Fratoianni fino a Renzi.
COME SI VOTA IN ABRUZZO PER LE ELEZIONI REGIONALI: NO VOTO DISGIUNTO, ATTRIBUZIONE SEGGI CONSIGLIO
Nel corso delle votazioni odierne resta infine da informare su tutte le modalità utili a comprendere come si vota alle Elezioni Regionali Abruzzo 2024: ogni elettore dovrà presentarsi al seggio con un documento di identità valido e la tessera elettorale, qualora quest’ultima fosse smarrita o scaduta è possibile recarsi anche oggi all’ufficio elettorale del comune di iscrizione nelle liste elettorali. Sono tre in tutto le modalità concesse nell’atto di votazione in Abruzzo, è possibile infatti:
– votare un candidato Presidente, e il voto NON si estende alle liste ad esso collegate
– votare una lista, e il voto si estende anche al candidato Presidente ad essa collegato
– votare un candidato Presidente e una delle liste ad esso collegate
È possibile esprimere anche una o due preferenze per i candidati consiglieri della lista prescelta, nel caso di due però vale la regola dell’alternanza di genere pena l’annullamento della seconda preferenza. Elemento chiave di diversità rispetto alla Sardegna, in Abruzzo non è consentito il voto disgiunto: verrà considerata scheda nulla qualora si voti per un candidato Presidente e per una lista diversa da quelle a lui collegate. Il sistema elettorale non prevede ballottaggio perché diviene nuovo Presidente della Regione Abruzzo chi tra Marsilio e D’Amico prenderà il maggior numero di voti validi; per quanto riguarda l’attribuzione dei seggi, il Consiglio Regionale prevede 31 eletti di cui 29 consiglieri e due candidati Presidente. 7 i consiglieri previsti per ogni circoscrizione dell’Aquila, di Teramo e di Pescara, 8 invece a Chieti: per l’attribuzione del premier di maggioranza (un minimo di 60% e un massimo di 65% di seggi) l’Abruzzo segue una «ripartizione proporzionale dei seggi tra la coalizione o il gruppo di liste maggioritario collegato con il Presidente eletto e i gruppi di liste minoritarie non collegate con il Presidente eletto, al fine di verificare il numero di seggi ottenuto dalle liste maggioritarie».